TERMOLI – Tremila controlli di cui 1.200 via mare e 1.800 a terra Isole Tremiti comprese, 19 persone soccorse a bordo di natanti in panne, condotti 81 accertamenti antinquinamento, 219 interventi a terra di polizia marittima e 47 in mare. Questo il bilancio dell’Operazione Mare Sicuro 2013 stilato ieri pomeriggio dal Comandante della Capitaneria di Porto Antonio Nasti nel corso di una conferenza stampa di fine estate.
Nasti ha sottolineato come nel corso dell’estate si sono ridotti del 50 per cento le irregolarità riferite alle invasioni di imbarcazioni nella fascia di rispetto dei 300 metri dalla costa, riservata alla balneazione. Ridotti anche gli incidenti in mare ed i verbali ai diportisti. Dunque l’attività di prevenzione e sensibilizzazione condotta dalla Guardia costiera ha funzionato.
E’ andata bene anche l’iniziativa del “bollino blu” svolta in sinergia con gli altri enti e forze dell’ordine per i controlli sui natanti. Sono stati consegnati circa 200 bollini ad altrettanti diportisti sottoposti a verifiche documentali e dell’imbarcazione sulle dotazioni di bordo. A conclusione degli accertamenti su ogni singola barca è stato rilasciato il simbolo evitando così la sovrapposizione di verifiche da parte di altre forze di polizia.
A fronte del raddoppio dei controlli, sono calati del 50 per cento le sanzioni amministrative. Ha funzionato anche lo sportello per l’utenza istituito nella sede della Capitaneria di Termoli.
Ora la Guardia costiera proseguirà nella sua opera di sensibilizzazione tra studenti ed operatori portuali, imprenditori turistici e tutti gli utenti del mare con altri progetti improntati sempre sulla sicurezza della navigazione e del rispetto del codice della navigazione.