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Mottola e Panico con Di Giandomenico
TERMOLI _ Lunedi 11 luglio, ancora una volta ad estate già inoltrata, sarà presentato in conferenza stampa il programma dell’Estate Termolese. Le proteste avanzate lo scorso anno dagli operatori turistici e dai cittadini a quanto pare non hanno sortito alcun effetto. Nel 2010 il programma fu presentato il 7 luglio, quest’anno con un ritardo ancora maggiore. Dalle prime indiscrezioni, e come anticipato nei giorni scorsi dagli assessori competenti, quello dell’estate 2011 sarà un programma redatto in base alla disponibilità di fondi che, da alcuni anni, sono esempre più esigui. Si sostiene soprattutto grazie ad iniziative di privati ed associazioni e a sponsorizzazioni di aziende del territorio.

Il ritardo nella presentazione in conferenza stampa può essere ricondotto a problemi di organizzazione degli uffici, considerando che alcuni anni fa la stessa era programmata già a metà giugno. Un problema, ci auguriamo, che si riesca a risolvere per il prossimo anno. Quanto all’assenza di fondi per realizzare un programma degno di una città che vive anche e soprattutto di turismo il problema è pià complesso. “A quanto pare la filiera istituzionale tanto decantata, ancora una volta, non ha portato i benefici sperati – afferma il Consiglire Comunale dei Popolari Liberali Giuseppe Mottola – in quanto i fondi regionali destinati al Turismo sono stati dirottati in altri comuni molisani”

“Dove sono andate a finire le promesse fatte dal Governatore Iorio quando, in campagna elettorale si rese disponibile a spostare fondi e risorse per Termoli ed il Basso Molise _ afferma il Consigliere Comunale dei Popolari Liberali Francesco Panico _. Mentre in tutto il Molise si esibiscono artisti di primo piano e di classifica nazionale ed internazionale, a Termoli il 4 agosto ospitiamo i Matia Bazar alla modica cifra di 28.000 € con la quale si sarebbe potuto organizzare ben altro in termini di spessore artistico e di richiamo dalle regioni limitrofe”.

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3 Commenti

  1. E’ l’ennesima riprova che il nostro caro Governatore se ne infischia di Termoli e dei termolesi.Mandiamolo a casa !!!!
    Mi sembra, tuttavia, strano che non ci siano i fondi necessari per organizzare un’estate termolese migliore ….. la vecchia amministrazione non aveva lasciato le casse comunali in attivo di più di un milione di euro ??? Così è stato detto da Di Brino e company in fase di approvazione del bilancio comunale.
    Ho l’impressione che anche la giunta Di Brino non sia in grado di governare !!!

  2. Condivido la critica relativa al “ritardo” inerente la presentazione del cartellone dell’estate termolese (anche se qualche giorno di ritardo cambia poco) ma prima di affermare che ..a Termoli il 4 agosto ospitiamo i Matia Bazar alla modica cifra di 28.000 € con la quale si sarebbe potuto organizzare ben altro in termini di spessore artistico e di richiamo dalle regioni limitrofe”… bisognerebbe far capire, documentandosi bene, quali artisti potevano essere “ingaggiati” in quella data e quale la loro richiesta per lo spettacolo che avrebbero offerto.