MunicipioCampomarinoCAMPOMARINO – La presentazione al Comune di Campomarino del progetto per la messa in esercizio di un impianto per la produzione di biometano per autotrazione e, precisamente, nell’area ricompresa tra il “Consorzio Industriale” di Termoli e il depuratore comunale di Portocannone in agro di Campomarino (foglio mappale 22, part. 12 e 19), a ridosso dell’abitato di C.da Buccaro, aveva da subito sollevato dubbi, perplessità e giustificate preoccupazioni che hanno spinto i gruppi di minoranza a sollecitare: 
– Il Sindaco di Campomarino, con apposita mozione presentata e poi discussa in Consiglio Comunale, a bloccare la realizzazione di questo sciagurato progetto,  grazie ai poteri di cui agli articoli 216 e 217 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie, trattandosi di insediamento in prossimità di area ad alta intensità abitativa.

È indubbio che la mozione ha avuto l’effetto di sensibilizzare l’opinione pubblica e di porre chiunque avesse potere decisionale di fronte alle proprie responsabilità. Con il presente comunicato stampa poniamo all’attenzione generale il parere contrario espresso dal Responsabile del Procedimento del Servizio Edilizia e Urbanistica del Comune di Campomarino:
“Si esprime parere contrario in quanto l’intervento contrasta con quanto disposto dall’art. 9.3 punto 2 ( Regolamento attuativo del Piano Regolatore) il quale stabilisce la “distanza dagli insediamenti abitativi esistenti” non inferiore a 300 mt. … Inoltre si coglie l’occasione per evidenziare che la viabilità di accesso all’impianto appare insufficiente ed inadeguata al traffico di mezzi pesanti..”

Il pericolo non è definitivamente scongiurato, e sarà nostra cura continuare a monitorare ed informarvi di tutto ciò che accadrà in seguito. Certo è che nonostante tutta la nostra disponibilità, il Sindaco e questa maggioranza, continuano a tenerci all’oscuro di tutto e solo grazie alla nostra operosità, riusciamo ad avere notizie altrimenti sconosciute. 
Nel rendere pubblica la notizia ci preme ringraziare i cittadini di c.da Buccaro e quanti di Portocannone e Campomarino, che a fronte del silenzio delle rispettive amministrazioni comunali, si sono mostrati particolarmente sensibili nei confronti di un insediamento potenzialmente lesivo della salute delle persone e della qualità ambientale.

Adesso affronteremo la problematica dell’altro insediamento di biometano in contrada “Martarosa” Zona Nuova Cliternia
I Consiglieri Comunali
Antonio Saburro     
Luigi Romano     
Patrizia Tavormina     
Vincenzo Cordisco     
Articolo precedenteReferendum: 13 milioni di persone hanno votato Sì!
Articolo successivoGuardia di Finanza sequestra discarica a Pantano Basso

1 commento