TERMOLI – L’Airino Basket Termoli torna questo pomeriggio alle ore 18:00 sul parquet del PalaSabetta per la terza giornata del campionato di serie C Silver contro il Basket Aquilano dell’ex Giuseppe Oriente. I Gialloblu di coach Coppola sono ancora alle prese con un’infermeria piena. La situazione più grave riguarda Stefano Tedeschi che ne avrà per almeno sei mesi, a causa della rottura dei legamenti che richiederà un intervento chirurgico.
Biondi: “Con pieno titolo in campo, sempre dalla parte delle regole e dell’amore per il basket, torniamo in campo senza dare peso alle polemiche sulla nostra presenza nel campionato. L’Airino detiene un legittimo titolo sportivo che rappresenta una storia lunga 35 anni e va difeso con con orgoglio, sia quest’anno, che negli anni a venire.
Siamo una delle nove squadre, come da comunicato della Federazione del 20 giugno scorso, detentrice del diritto sportivo per giocare nel campionato. Titolo acquisito con merito sul campo. Delle nove squadre, poi ridotte a sei per tre rinunce (Chieti, Campli e Pineto), solo noi in Molise avevamo diritto a partecipare a questa categoria e a questo girone.
Tutto quello che è accaduto dopo, per giungere all’attuale assetto delle squadre iscritte al campionato, ci ha destato dei dubbi che abbiamo comunicato agli organi competenti. Se si parla di irregolarità del campionato, dunque, non bisogna guardare dalla nostra parte. Basta leggere le disposizioni organizzative e i regolamenti esecutivi federali per comprendere che noi siamo in campo con pieno titolo e merito. Un posto che non regaliamo, vendiamo, nonostante le oggettive difficoltà che abbiamo affrontato: penso all’impianto sportivo per gli allenamenti che la scorsa amministrazione ci ha negato o alle retromarce di sponsor che si legano alle scelte dei singoli piuttosto che ai valori di una comunità sportiva di ragazzi, donne e uomini che hanno una storia e un cammino condiviso lungo 35 anni.
Questo clima ha convinto alcuni atleti ad abbandonare i nostri colori per prendere strade forse più comode. Spesso le scorciatoie accorciano il percorso sì, ma sporcano non solo i vestiti, ma anche l’anima. Noi non interrompiamo il cammino. Questa partecipazione al campionato testimonia i nostri valori: la determinazione a rispettare le regole che governano il nostro sport e la voglia di dare ai nostri ragazzi l’opportunità di crescere nel rispetto proprio e degli avversari sul campo.
Finché avremo benzina nel motore, non ci fermeremo, saremo lieti di farci sostenere da ogni singola persona che vorrà essere al nostro fianco. Daremo il massimo grazie all’impegno di ogni singolo atleta che giocherà nei nostri team giovanili e senior.”