TERMOLI _ Pasticcerie, supermercati, alimentari, gastronomie e rivendite di specialità e delizie setacciati da cima a fondo dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Campobasso. E mentre l’Arma di Termoli è impegnata con le veririche sui botti non legali, i colleghi del capoluogo hanno dato il via al “raid” nei punti vendita alla ricerca di dolciumi non in regola con le severe normative del settore.

La qualità dell’antichissimo panettone e pandoro nelle varie tipologie presentate ai consumatori è finita nel mirino dei Carabinieri decisi ad impedire la vendita di prodotti scadenti non all’altezza dei target stabiliti dalla legge. Sulla tavola degli acquirenti locali solo ottime specialità. Questo l’intento dei Nas che hanno avviato da pochi giorni la campagna accertamenti. Nei primi punti vendita visitati non sarebbero emerse irregolarità ma nel prosiego non sono mancate multe dalle 500 euro in su.

Le “visite” continueranno nei prossimi giorni in ristoranti, bar, trattorie, tavole calde, pub e pizzerie alla ricerca di dolciumi scaduti o di bassa qualità. Nei centri commerciali termolesi pieni zeppi delle offerte natalizie le verifiche verranno effettuate a sopresa e senza soluzione di continuità. Nel contempo procedono anche gli accertamenti sul pescato non solo a Termoli, presso la banchina portuale, ma anche in altre località della costa molisana.

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