TERMOLI – Circa 79.000 da destinare al sociale ed in particolar modo allacostituzione di un fondo ad hoc per affrontare l’emergenza abitativa e la difficoltà di molte famiglie nel far fronte alle utenze domestiche e alle spese mediche. Il fondo potrà essere realizzato da un lato con il risparmio dei gettoni di presenza dovuto alla riduzione del numero dei consiglieri e riportando le commissioni consiliari al numero di 5 e non 6 (come sono attualmente) e dall’altro garantendo il pagamento del gettone di presenza ai soli membri effettivi delle commissioni consiliari, con esclusione dei capigruppo.

È questo il senso della proposta di delibera protocollata oggi presso il Comune di Termoli con firmatari Paolo Marinucci e Daniele Paradisi. Vista la grande valenza sociale dell’iniziativa, la proposta rimarrà all’ufficio di presidenza a disposizione di tutti i consiglieri comunali che vorranno sottoscriverla.

Questa la proposta integrale di delibera:

PREMESSO CHE la riduzione del numero dei consiglieri, pur rappresentando una diminuzione di presenza democratica costituisce di per sé un risparmio di circa 36 mila euro ? annui -;.

CONSIDERATO CHE il Regolamento per la adunanze degli organismi consiliari approvato con DCC n. 12/2008  all?art. 5 prevede che i capigruppo consiliari possano partecipare, con attribuzione del gettone di presenza, a tutte le commissioni calendarizzate;

CONSIDERATO CHE l?idea è quella di limitare le spese per le presenze alle commissioni consiliari garantendo il pagamento del gettone di presenza ai soli membri effettivi, con esclusione dei capigruppo. Questa limitazione consentirebbe una riduzione di spesa ? annua ? pari a circa 43 mila euro;

SOTTOLINEATO CHE sommando le economie ottenute dai risparmi sudetti  si avranno a disposizione circa 79 mila euro;

VISTA LA DCC n. 4/2014 ? ? EMERGENZA ABITAZIONE ? FONDO SFRATTO?;

VISTA la DCC n.4/2000 con la quale è stato approvato il Regolamento del Consiglio Comunale;

VISTA la DCC n.20/2006 con la quale si è modificato l?art. 7 del Regolamento del Consiglio Comunale aumentando le Commissioni Consiliari dal numero di 5 a 6;

CONSIDERATO che le Commissioni Consiliari sono in numero di 6 e ad ognuna sono assegnati 5 Consiglieri Comunali;

CONSIDERATO CHE la riduzione dei Consiglieri Comunali dal numero di 30 a 24, mantenendo invariate il numero di 6 Commissioni Consiliari,  comporterebbe la doppia presenza di alcuni Consiglieri Comunali nelle stesse;

APPURATO CHE con riportando le Commissioni Consiliari al numero di 5 si producono altre economie sul bilancio comunale;

APPURATO CHE con determinazione dirigenziale ogni anno si impegna una somma di ? 200 mila (DD n. reg. gen. 93/2014) per l?indennità di Presidente del Consiglio e gettoni di presenza dei Consiglieri Comunali;

il CONSIGLIO COMUNALE di TERMOLI

 

DELIBERA

PARTE I

  • di modificare l?art. 7 del Regolamento Consiliare come di seguito indicato:

ART. 7 ? ELENCO

  1. Le Commissioni hanno la denominazione e le attribuzioni di seguito indicate:

PRIMA COMMISSIONE: ?ORDINAMENTO ISTITUZIONALE ED ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA?.
Funzioni: Partecipazione, organi di decentramento, consigli circoscrizionali, commissioni e comitati di gestione ? manifestazioni celebrative ? regolamenti ? organizzazioni degli uffici e dei servizi comunali, valutazione costi/benefici, personale.

 

SECONDA COMMISSIONE: ?PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E DELLO SVILUPPO ECONOMICO?.
Funzioni: Programmazione finanziaria e formazione dei bilanci, disciplina per la gestione dei tributi, iniziative sull?evasione fiscale e tributaria ? Programmazione e promozione delle iniziative atte a favorire lo sviluppo economico, in contatto con le forze produttive, e occupazione giovanile ? Piano generale del commercio, fiere e mercati ? Servizi del mercato ittico e del pubblico macello.

TERZA COMMISSIONE: ?GESTIONE DEL TERRITORIO, AMBIENTE ED ECOLOGIA?.
Funzioni: Nuovi strumenti urbanistici per lo sviluppo equilibrato del territorio e verifica di quelli vigenti ? Inquinamento, difesa dell?ambiente e della salute, per le materie attribuite o delegate al Comune ? Assegnazione alloggi popolari ed iniziative per l?equo canone ? Gestione dei servizi di viabilità, traffico, vigilanza urbana, pulizia della città e smaltimento rifiuti.

 

QUARTA COMMISSIONE: ?OPERE E LAVORI PUBBLICI?.
Funzioni: Opere e lavori pubblici, gestione dei beni demaniali e patrimoniali del Comune ? Gestione dei servizi di acquedotto, fognature, depurazione, illuminazione pubblica, parchi e giardini, cimitero ? Programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili, strade, impianti e altro . Piano della protezione civile.

 

QUINTA COMMISSIONE: ?SERVIZI SOCIALI, ISTRUZIONE, CULTURA E TURISMO?.
Funzioni: Promozione e coordinamento delle attività delle scuole, con particolare riferimento a quelle per l?infanzia (statali, comunali e convenzionate) ? Coordinamento, d?intesa con i comitati o consulte istituite, delle attività culturali, ricreative e del turismo, della biblioteca comunale, dell?uso dell?impiantistica sportiva e delle altre attrezzatura presenti nel territorio ? Servizi di trasporto e mensa scolastica ? Studio e programmazione delle politiche di sicurezza sociale (assistenza, cure climatiche, ricoveri ed altro), in favore degli anziani e delle altre categorie svantaggiate e della loro integrazione sociale ? Coordinamento degli obiettivi di programmazione sanitaria, ove prevista, di concerto con gli organi della ASL territoriale.

 

  1. Nel caso di nuove attribuzioni alle competenze comunali, il Presidente, sentita la Conferenza dei Capigruppo, attribuisce le stesse alla Commissione che tratta materie omogenee.

 

PARTE II

  • Alla costituzione di un fondo per l?emergenza abitativa, l?emergenza utenze domestiche e spese mediche ? mediante l?istituzione di un capitolo di bilancio nuovo in entrata e uscita ? alimentato dalle economie indicate in premessa e consuntivato dalla differenza tra lo stanziamento previsionale e quello consuntivato del capitolo relativo;
  • Alla messa a disposizione di tale fondo, nella logica di ?microcredito?, avvalendosi del settore politiche sociali e di enti/associazioni che sul territorio si occupano di progetti simili;
  • Di revocare la DCC n. 4/2014 ? ? EMERGENZA ABITAZIONE ? FONDO SFRATTO? in quanto superata dalla presente deliberazione;
  • Di invitare il Sindaco e la Giunta Comunale e il Presidente del Consiglio ad effettuare una riduzione del 10% anche sulle proprie indennità per contribuire al fondo detto in precedenza;
  • Che tale fondo si alimenta con la stessa cifra stanziata nell?anno 2014 (comprensiva dell?aggiornamento in fase di bilancio consuntivo) ogni anno fino alla revoca della presente deliberazione;

PARTE III

  • Di dare al presente atto, con votazione separata, immediata esecutività, ai sensi dell?art.134 del D. Lg.vo 267/2000;

i Consiglieri Comunali

(Paolo MARINUCCI)

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3 Commenti

  1. vorrei capire
    L’invito ad effettuare una riduzione del 10% anche sulle proprie indennità per … vale solo per il Sindaco, la Giunta Comunale ed il Presidente del Consiglio ?
    Vale anche per i consiglieri comunali?

  2. riduzioni
    Che senso ha ridurre del dieci per cento le indennità se poi quello che si risparmia viene ugualmente speso sia pure per nobili fini?
    Se bisogna risparmiare soldi dei contribuenti bisognerebbe risparmiare nel vero senso della parola vale a dire abbassare, per quel che si può, i contributi ai cittadini!!!
    Basta per iniziative belle, lodevoli ma utili solo a chi le propone in cerca di visibilità politica.

  3. la demagogia
    Bravo Marinucci,ma perché non riduciamo anche i costi delle famiglie intere che dirigono la mensa dei poveri o i posti barca al molo turistico o i parcheggi giù al porto o i biglietti per le tremiti o le bevande al bar del porto o il caffè da Walter ecc. Ecc.. Paolo fai solo demagogia, hai perso oramai non ti pensa più nessuno.