ParcometroContrario
Il parcometro sul nuovo lungomare nord
TERMOLI – Alcune volte le scelte di questa amministrazione si scontrano con le normative vigenti e, per porre rimedio, o si allungano i tempi amministravi di esecuzione -vedi i lavori di riqualificazione del parco comunale- o si invoca l’intervento divino. Quello che sta avvenendo sul lungomare Nord ne è la dimostrazione. Oggi non affronteremo l’aspetto legato al ripristino del doppio senso di marcia, anche se il parere NEGATIVO espresso dal Comando della Polizia Municipale è un fatto ormai di dominio pubblico, ma affronteremo la questione dei parcheggi, in particolare quelli a pagamento.

Nel tratto di strada compreso tra la rotonda prospiciente l’hotel Mistral e quella di via del mare, a seguito dei lavori di bitumazione della strada per il ripristino del doppio senso di marcia, è ancora ASSENTE la segnaletica orizzontale. Per questi motivi chi parcheggia lungo la strada è legittimato a non munirsi di ticket. È chiaro che il ritardo della realizzazione della segnaletica orizzontale è riconducibile al futuro ripristino del doppio senso di marcia, (mezzeria Si mezzeria NO) con relativa soppressione di circa 80 parcheggi, come sembrerebbe scontato, e probabile danno erariale per mancato introito dai proventi della sosta a pagamento.

Ancora, nel secondo tratto, quello che comprende il parcheggio antistante il lido “il Pirata” fino a quello di fronte al lido Aloha, vi è/era invece una situazione inversa, in cui la segnaletica orizzontale che individua gli stalli a pagamento è stata realizzata mentre quella verticale, che indica la sosta a pagamento con relativo tariffario orario, era ed èassente.  

Gli unici segnali verticali presenti alla data del 25 giugno scorso sono quelli che indicano il parcheggio “libero”. Tenuto conto che la segnaletica verticale prevale su quella orizzontale (C.d.S.) anche in questo caso chi parcheggiava negli stalli blu era legittimato a non pagare.

Per dovere di cronaca qualcuno era a conoscenza di questa criticità, e per questi motivi NON pagava, a differenza però di moltissimi altri che, ignari, PAGANO. Per tutelare quest’ultimi, sarebbe stato DOVEROSO, a mio avviso, disattivare i parcometri.

Vi sono alcuni quesiti da evidenziare non meno importanti: l’area indicata è ancora area di cantiere? Il piano della sosta a pagamento è stata variato? Infine, e non da ultimo, in ogni tragedia vi è un fatto comico … sono pure riusciti a montare un parcometro al contrario..!!!
La stagione balneare è già iniziata da un po’…eppure sul lungomare nord non vi è alcuna certezza se non il caos!

Ciro Stoico
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