TERMOLI – La Polizia Municipale, a seguito di una segnalazione prevenuta dal custode del cimitero cittadino, è intervenuta intorno alle 11 di oggi presso il luogo sacro dove, nel frattempo, era stato appiccato un incendio alla statua della Madonna custodita all’interno della chiesa.

Il personale cimiteriale riferiva di aver visto una persona sospetta aggirarsi nelle vicinanze e, attraverso la telecamera posizionata all’entrata della chiesa, di aver ripreso l’ingresso di una persona di circa settant’anni che accedeva in chiesa e che, dopo qualche minuto, ne usciva. La Polizia Municipale è riuscita a rintracciare il sospetto, accompagnandolo subito dopo presso il Comando di Polizia Municipale per procedere all’identificazione.

L’uomo, però, è risultato sprovvisto di documenti di riconoscimento al seguito. Attraverso l’Ufficio Anagrafe e la contemporanea ricerca nell’archivio delle carte di identità, è stato possibile risalire alle generalità dell’uomo: si tratta di D. B. M. residente a Termoli. Subito dopo si è proceduto alla denuncia a piede libero dell’uomo, per il reato previsto e punito dagli articoli 424 e 425 del C.P. per il danneggiamento seguito da incendio aggravato e dall’aver commesso il fatto su monumenti cimiteriali.

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