Video intervista
Il centro di Termoli affollato di tavolini “scaccia crisi” nei due mesi “cloù” dell’estate ma i Vigili urbani non ci stanno e piombano a sorpresa in alcuni locali vicini la “piazzetta” intimando “tagli” di almeno una decina di sedute a locale.

TPasquale Russo gestore de La SacrestiaERMOLI – Piazza Insorti D’Unghieria: è guerra tra ristoratori e Comune di Termoli. All’indomani di alcune “visite” a sorpresa da parte degli agenti municipali che, con metro alla mano, hanno misurato gli spazi pubblici occupati dai “dehors” riscontrando delle violazioni rispetto ai permessi rilasciati ed al regolamento comunale approvato qualche tempo addietro, i gestori di pizzerie alzano il tono della voce e della polemica.

Gli stessi puntano il dito contro l’Amministrazione accusata di voler rovinare gli affari nelle settimane più importanti dell’estate. Come ogni anno abbiamo presentato la richiesta per l’occupazione di suolo pubblico ha spiegato il gestore de La Sacrestia Pasquale Russo ed abbiamo ottenuto l’autorizzazione già dal mese di maggio. Come mai a fine luglio, a sorpresa, sono venuti ad intimarci di toglierci i tavolini dopo aver effettuato delle misurazioni. Potevano dircelo anche ad inizio stagione invece di piombare così a fine luglio”. Gli stessi ristoratori chiedono un confronto con l’amministrazione prima del periodo estivo affinché si organizzi al meglio l’estate. “A questa amministrazione del turismo non gliene importa niente – ha proseguito lo stesso ristoratore -. Non riceviamo nessun servizio tantomeno la pulizia della piazza, lo dobbiamo fare noi e siamo stati anche costretti ad affittare alcuni locali per tenere i bidoni della spazzatura e mantenere la zona in ordine. In cambio, però, cosa riceviamo: solo schiaffi come quello di ieri”.

A scatenare l’ira degli operatori, la mancata concertazione ed il solo controllo repressivo degli agenti. I vigili, interpellati, alzano le mani e parlano di rispetto delle leggi e regolamenti. A subire le “restrizioni” di tavolini più cospicue, di almeno una decina di tavoli da 4 persone, sono stati due locali in particolare: la pizzeria “Anema&Core” e la “Sacrestia”, situata vicina.Penalizzata anche una terza pizzeria, la “Bella Napoli” ma in maniera lieve. Solo un tavolo è “saltato” nella veranda davanti l’ingresso del locale. Per le altre due, invece, si tratta di 40 persone in meno al giorno che, a fine agosto,

rappresentano un cospicuo “taglio” degli affari proprio nel pieno dell’estate.

Gli agenti municipali che ogni anno procedono con tali controlli, quest’anno li hanno eseguiti in periodi successivi rispetto al 2012 suscitando ulteriormente la rabbia dei titolari, già fortemente colpiti dalla crisi. “Tenere aperti i locali durante i mesi invernali è dura ma ci stiamo riuscendo tra non poche difficoltà. Durante l’estate se si vuole lavorare bisogna avere i tavolini fuori altrimenti diventa tutto più difficileha dichiarato il titolare di “Anem&Core” Enzo Gagliano -. Se ne hai pochi, le perdite si sentono”.

La tensione è palpabile nel centralissima viuzza che costeggia la “piazzetta” e Piazza Insorti D’Ungheria, il cuore del passeggio, disseminato di locali. Il Comune, dal canto suo, chiede ordine e rispetto delle regole. “Residenti e turisti non devono fare gli slalom tra i tavolini la serahanno fatto sapere gli agenti – per cui è anche necessario un maggior decoro”.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

9 Commenti

  1. Amministrazione grazie
    Finalmente un po’ di ordine, non si riusciva più a passare, tavolini dappertutto. Mi chiedevo sempre se quella situazione era legale e invece no. Grazie ai vigili urbani, fate il vostro dovere e fate rispettare la legge.

  2. caro barabba con la B maiuscola….capisco che il mio nickname ti piace tanto,ma visto che puoi firmarti come ti pare non puoi cambiare e non impicciare le carte?di barabba ce ne è uno e rigorosamente con la b minuscola!tra l’altro su questa specifica vicenda io sto decisamente dalla parte dei ristoratori e non aggiungo altro!