L’ufficio stampa ADC
Questo il testo della interpellanza urgente presentata e inviata per conoscenza alla Guardia di Finanza e al Comando della Compagnia Carabinieri di Termoli:
INTERPELLANZA URGENTE
PREMESSO che da notizie pervenute risulterebbe che dalle somme di danaro derivante dal pagamento di multe e sanzioni custodite all’interno della cassaforte sita nei locali del Comando di Polizia Municipale nei giorni scorsi è stato verificato un ammanco di circa 1500,00 euro;
CONSIDERATO che, se confermato, tale episodio costituisce fatto di rilevante gravità e sarebbe necessario accertare chi ha la responsabilità di tale accaduto e in particolare chi aveva il dovere e il compito di sovrintendere e controllare le attività che si svolgono all’interno del Comando di Polizia Municipale;
PRESO ATTO che da oltre due anni, nonostante le diffide, le pubbliche denunce e i rilievi fatti per atti che potrebbero configurare reati di abuso e omissione di atti d’ufficio e peculato, il Sindaco, come responsabile diretto della Polizia Municipale e il segretario generale, in qualità di dirigente di settore, continuano a non intervenire nei confronti di tale Giacintucci Rocco, co.co.co., pensionato senza né titoli né requisiti, assunto presso il Comune di Termoli;
VALUTATO che tale personaggio, che illegalmente continua ad identificarsi, anche pubblicamente, come responsabile della polizia municipale, continua ad avere libero accesso al comando di polizia municipale e ad atti di polizia giudiziaria, continua a dare disposizioni e impartire comandi agli agenti e alle pattuglie di polizia municipale, continua a farsi trasportare sulle autovetture di servizio, risulta in possesso o ha accesso alla chiave della cassaforte sita nei locali del Comando;
RITENUTO in ogni modo che, anche se illegalmente, di fatto il Sindaco e il segretario generale continuano a riconoscere l’autorità del Giacintucci Rocco, permettono che egli eserciti tale autorità nei confronti di pubblici ufficiali quali sono gli agenti di polizia municipale e illegalmente e di fatto gli affidano il ruolo di sovrintendenza e controllo sulle attività esercitate all’interno e fuori del Comando di Polizia Municipale;
SI CHIEDE DI SAPERE DAL SINDACO
1. Se risulta vero l’episodio dell’ammanco di circa 1500 euro dalle somme derivanti dal pagamento dei Cittadini per multe e sanzioni custodite all’interno della cassaforte sita nei locali della polizia municipale;
2. Se confermato l’episodio, quali atti sono stati posti in essere per recuperare la somma di danaro pubblico;
3. Se confermato l’episodio, quali provvedimenti si intendano assumere nei confronti del Giacintucci Rocco, dato che lo stesso Sindaco, insieme al segretario generale, continua a permettere che egli eserciti di fatto il ruolo di coordinatore responsabile della polizia municipale di Termoli con compiti di sovrintendenza e controllo e sia pertanto in possesso o abbia accesso alla chiave della cassaforte;
4. Se non ritiene giunta l’ora di porre fine a una situazione di illegalità e violazione di legge nell’ambito del Comando di Polizia Municipale di Termoli di cui egli insieme al Giacintucci e al segretario generale è evidentemente corresponsabile.
Termolandia
in materia di polizia municipale, doveroso sottolineare che: Il comune di Termoli manda in pensione i giovani e, contestualmente, assume i pensionati come Giacintucci!!! solo a Termoli poteva accadere…!