MONTENERO DI BISACCIA _ Sono 40 le imbarcazioni ormeggiate nel Porto turistico di Montenero di Bisaccia il cui molo è già stato completato ed è di fatto già operativo. I diportisti molisani hanno già mostrato molto interesse verso lo scalo turistico montenerese situato in località “Costa Verde” ed è il doppio della struttura di Termoli. Sono in fase di realizzazione le opere a terra, ovvero le costruzioni che ospiteranno bar, ristorani e punti vendita di vario tipo che andranno a completare l’intera opera realizzata privatamente da un gruppo di giovani professionisti di Termoli con il supporto dell’Amministrazione comunale montenerese.
In base al piano di intervento è sato costruito un “braccio” di terra a forma di uncino lungo 350 metri proteso verso sud-est ed un secondo perpendicolare all’arenile di 200 metri e largo 80 metri. Rappresentano i due moli dello scalo. Una piccola darsena scavata lungo la spiaggia dalla quale si protendono le due banchine con 400 spazi a disposizione di imbarcazioni di diversa lunghezza a partire dai natanti inferiori a 4 metri fino ai bimotore di oltre 15 metri, completeno l’opera. Ma le novità non finiscono quì. Il molo principale ospiterà una struttura cantieristica dislocata su 3100 metri quadrati ed un’area carburante adiacente.
Sul “braccio” inferiore, invece, saranno previsti 400 posti auto, bar, gelaterie, ristoranti, un edificio polifunzionale per l’istituzione di un ufficio doganale, la sede della Capitaneria di Porto e Vigili del Fuoco.
Il «porticciolo» è stato ealizzato su una lottizzazione con destinazione turistica di 20 ettari mentre un ettaro e mezzo appartiene ad alcuni privati già in contatto con imprenditori di Roma pronti a sostenere l’importante opera che costerà 15 miliardi di vecchie lire. Intorno allo scalo che occuperà uno specchio d’acqua di sei ettari con 3,5 ettari di banchina, sorgeranno, secondo quanto dichiarato da uno dei progettisti, l’ingegnere Ernesto Storto, alberghi, residence e locali destinati ai vacanzieri. Dunque un completto turistico non indifferente quello che sta per essere completato nel paese.
e campomarino?
invece a campomarino sono previste case (non residence, ma appartamenti privati), ancora cemento, lidi balneari (2 a destra e 2 a sinistra del porto) di proprietà di ex assessori,nessuna infrastruttura utile per chi va in barca, nessun punto per la capitaneria, per i vigili del fuoco, solo un bar con licenza di mettere il lido anche lui. insomma un capolavoro di certi individui che hanno governato campomarino con i piedi. il progettista ha costruito un porto dentro la terra e non verso il mare. 20 miliardi delle vecchie lire in fumo per cosa? e ora anche la concessione demaniale revocata. montenero è partito dopo ed è arrivato prima. eppure la di giuseppe era idv? o no?