CAMPOBASSO – Da qualche giorno assistiamo ad una escalation di notizie riguardanti la Cattolica di Campobasso e il Cittadino molisano che legge i giornali o ascolta i TG regionali è assolutamente disorientato e confuso. Le associazioni di volontariato – il cui scopo, ricordiamo, è quello di tutelare i propri associati con attività di supporto ma anche con attività di denuncia per ingiustizie o soprusi subìti – si sono lamentate perché la Fondazione ha dovuto sospendere i trattamenti di chemioterapia a seguito di un decreto del Commissario regionale che ha sospeso dal 1 luglio le tariffe di alcune prestazioni che considera extra-LEA.
- PRESTAZIONI DI CHEMIOTERAPIA
Sui trattamenti di chemioterapia la Regione ha emanato un Decreto nel quale, modificando alcune prestazioni LEA, ha cancellato del tutto la possibilità di erogare tali prestazioni, addirittura eliminando la prestazione e la relativa tariffa. ( i Livelli Essenziali di Assistenza, LEA, sono costituiti dall’insieme delle attività, dei servizi e delle prestazioni che il Servizio sanitario nazionale eroga a tutti i cittadini gratuitamente o con il pagamento di un ticket. E’ utile chiarire che queste prestazioni devono essere appropriate anche secondo il regime di erogazione – alcuni possono essere appropriati solo se erogati in regime ambulatoriale piuttosto che in regime di Day Hospital o peggio ancora,di ricovero ordinario in Ospedale –) La nostra struttura per oltre un mese ha continuato ad erogare, in forma appropriata come sempre, tali prestazioni nella speranza che la regione modificasse tale incomprensibile decisione. Non solo ma, a tutt’oggi, sta continuando a erogare le prestazioni a tutti i pazienti che avevano iniziato i cicli in data antecedente alla nota di sospensione.
- GRAVITÀ SOTTO IL PROFILO ETICO
Condividiamo la gravità assoluta, soprattutto sul piano etico, della sospensione di tali prestazioni ma, come si evince da quanto detto fin qui, è il Commissario Regione che ha emanato tale decreto di sospensione e spetta alla stesso, se lo ritiene, doverlo correggere . Non si è a conoscenza di alcun provvedimento al riguardo, salvo gli annunci sulla stampa, anche se ci auguriamo di leggerlo presto affinché i cittadini non vengano danneggiati ulteriormente.
- ASPETTO ECONOMICO
Fondazione Giovanni Paolo II















