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CAMPOBASSO _ Le nomine con cui il la maggioranza regionale ha designato i colleghi Gentile, Bizzarro e Di Falco alla presidenza di altrettante nuove commissioni speciali costituiscono un altro esempio di come la crisi e le difficoltà della regione non scalfiscono la torre d’avorio. Altri ottocentomila euro l’anno presi dal portafoglio dei molisani per costruire tre sedie nuove di zecca, per accontentare le velleità di corte di una maggioranza che, occupati tutti i posti possibili, crea dal nulla nuove effimere occasioni di potere. Anche le tematiche di cui queste nuove commissioni dovranno occuparsi sinceramente costituiscono argomenti già sviscerati abbondantemente in sedi più opportune e con interlocutori più adeguati. Ovviamente, come inno alla democrazia, per tre nuove commissioni tre presidenti tutti di maggioranza. Da parte mia una situazione da stigmatizzare fermamente; non si possono spendere ottocentomila euro l’anno per sopire malumori politici, certamente molto più lievi di quelli dei cassintegrati, disoccupati e precari della regione. Il mio appello al presidente della regione affinché riveda questo provvedimento; sarebbe certamente un atto adeguato e opportuno al difficile momento che attraversa la società molisana.
Vice segretario regionale del PD
Consigliere Regionale Francesco Totaro
