VENAFRO _ “Un movimento civico che abbia a cuore le sorti della città mi sembra l’unica soluzione per risolvere i gravi problemi che attanagliano Venafro. Condivido la proposta di Massimiliano Di Vito e mi sento di sostenerla perché la città è allo sbando. Iniziamo a lavorare per l’intero hinterland facendo riguadagnare a Venafro un ruolo guida”. Lo ha affermato l’On. Aldo Patriciello in seguito alla lettera aperta inviata dal consigliere comunale di Venafro, Massimiliano Di Vito, “Venafro una città in ginocchio”. “E’ vero – ha continuato l’eurodeputato – l’amministrazione comunale sta perdendo la propria autonomia. Sembra quasi ‘costretta’ in un immobilismo a causa di una forte dipendenza dalla gestione politica regionale. E’ pur vero, tuttavia, che si tratta di un’amministrazione scelta per volontà popolare ma, si badi bene, i venafrani, proprio in virtù del consenso dato, hanno diritto ad una gestione efficiente e moderna, slegata dalle logiche partitiche. Sarebbe ora per Venafro di rimettere in moto l’economia locale, di mettere in campo azioni verso le fasce deboli penalizzate dalla crisi, di migliorare la vivibilità urbana, di riappropriarsi della città e liberarla da atti di vandalismo sfrenati. Faccio appello alle forze sane all’interno dell’amministrazione affinché si avvii un confronto sereno che sia proiettato al di fuori dei confini comunali e che guardi all’intera area. A Di Vito un plauso per il suo scatto d’orgoglio e l’invito ad incontrarci, quanto prima, per porre in essere strategie di sviluppo per l’intero hinterland. Un invito al dialogo che rivolgo da venafrano a un venafrano”.
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