La Regione non abbandona l’Università né gli studenti. In questi giorni si sono conclusi gli incontri di preistruttoria, utili a velocizzare l’attivazione dei progetti di ricerca previsti nell’accordo di programma quadro specifico, sottoscritto anche con il Miur e il Ministero dello sviluppo economico. Nostro compito è procedere in maniera tale che i progetti presentino livelli di qualità e completezza adeguati agli standard ministeriali indicati, così da poter superare in modo definitivo l’istruttoria prevista a livello centrale. A questo proposito, abbiamo attivato forme di sinergia e collaborazione tra le strutture interne della Regione e quelle dell’Università per rendere produttive, in termini di ricerca, crescita formativa e opportunità occupazionali, le risorse appostate.
Così, al termine di una complessiva rivalutazione dei progetti presentati dai dipartimenti universitari, è stata richiesta e condivisa con le strutture dell’Ateneo una serie di elementi utili e indispensabili per il completamento e la formalizzazione di aspetti fondamentali, legati anche al rispetto dei tempi di realizzazione dei progetti, alle ricadute su personale e ricerca e alle attività dirette che tanto lavoro aggiunto rappresentano per la nostra Università. Intendiamo tranquillizzare gli studenti, confermando l’impegno di vicinanza, a loro e all’Università, impegno che abbiamo preso in campagna elettorale e che abbiamo ribadito il giorno della inaugurazione dell’Anno Accademico. Non solo, stiamo incalzando il Miur chiedendo ulteriori risorse che lo Stato si è impegnato a riconoscerci a fronte di qualità e rapidità nello sviluppo delle azioni di ricerca. La centralità della formazione universitaria è per noi condizione imprescindibile per parlare di futuro nel nostro Molise”. Lo dichiara il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.