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San Basso, la festa patronale che unisce i termolesi con una processione in mare ricca di emozioni e festeggiamenti.

TERMOLI – Oggi, 3 agosto, la località costiera ha dato il via alle celebrazioni per la consueta festa di San Basso, un evento che unisce fede, tradizione e comunità. La giornata è iniziata con la Solenne Messa nella Cattedrale di Santa Maria della Purificazione, seguita dalla suggestiva processione in mare, durante la quale è avvenuto il tradizionale lancio della corona di alloro a largo delle coste termolesi.

San Basso, venerato come Patrono di Termoli, era un Vescovo e Martire. Secondo la tradizione, le sue reliquie furono ritrovate in mare da alcuni pescatori e successivamente collocate a Termoli. La solennità del Santo rappresenta un momento di grande importanza per il popolo marittimo, unendo grandi e piccini e offrendo a quanti vivono altrove l’occasione di tornare alle origini per celebrare e riscoprire, insieme ai residenti, la propria identità marittima e le loro radici culturali. Non sono mancate presenze turistiche e fedeli provenienti dai paesi limitrofi.

Quest’anno, l’onore di ospitare San Basso sulla propria imbarcazione è spettato a “Nonno Rocco”. Accanto al Santo erano presenti anche il Vescovo Gianfranco De Luca e il nuovo Sindaco di Termoli, Nico Balice, accompagnato dal Presidente della Regione, Francesco Roberti. Come da sorteggio, le autorità sono state accolte sul “Miante”, mentre la banda musicale si trovava sul “Nuovo Saturno”, che ha allietato i presenti e le barche vicine con le proprie note, dando un tocco in più all’evento.

Ogni peschereccio che ha preso parte alla traversata ha ospitato i propri familiari e amici, concedendo solo a pochi “estranei” la possibilità di salire a bordo, a causa delle restrizioni. Ma, al loro rientro al porto, tutti i fedeli hanno avuto la possibilità di accedere alla barca dove era collocata la statua del Santo per rendergli omaggio, un momento di grande emozione e devozione per ciascuno di loro.

Dopo la processione in mare, i festeggiamenti si sono spostati al porto, dove cori, musica e una buona dose di birra hanno creato un’atmosfera di gioia e convivialità. Le solennità religiose continueranno anche domani, 4 agosto.

Un ringraziamento speciale va alla barca “Papà Antonio” che ha accolto a bordo alcuni fotografi, giornalisti e reporter. Il comandante Matteo Castigliego, insieme al marinaio e animatore della giornata Ferdinando noto come San Giacomo hanno reso l’esperienza indimenticabile. Inoltre, erano presenti anche i marinai Gianluca Ruggiero con il figlio Federico e Nicola Sarchione, che hanno contribuito a creare un’atmosfera coinvolgente per tutti i presenti. Durante la navigazione, sono stati offerti birra, prosecco e pizza, rendendo la giornata ancora più piacevole ed entusiasmante.

A.C. & A.C.

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