myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
SanGiuliano2015SAN GIULIANO DI PUGLIA – “Nel Molise si è fatto tanto ma ancora tanto c’è da fare soprattutto la sensibilità affinchè siano messi in sicurezza tutti gli edifici pubblici, in particolar modo quelli che riguardano le scuole, per lasciare sicuri i bambini, gli insegnanti, il personale tutto che si dedica alla formazione dei ragazzi”. Lo ha detto il Presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura ieri a San Giuliano di Puglia, a conclusione della cerimonia di commemorazione delle vittime della scuola Jovine.
Ancora c’è tanto da fare, però, penso che il messaggio che è partito quel giorno da una delle mamme: “mai più”, faccia appunto, del Molise la regione del mai più”. Sui progetti della Regione per il territorio, Frattura sottolinea l’importanza della condivisione di un unico obiettivo: la sicurezza degli edifici scolastici.

 
“Stiamo portando avanti i progetti anche ereditati – ha proseguito il Governatore – e su questi temi non credo che ci sia una maggioranza ed una minoranza. L’obiettivo è quello di portare alla normalità ciò che in passato, forse, troppo normale non è stato. In passato, dico prima, purtroppo, del tragico evento, senza nessun tipo di polemica. Quindi l’idea di lavorare insieme perchè sia condiviso l’obiettivo della sicurezza nella regione, che sia un obiettivo talmente condiviso da riportarlo nella giusta normalità e non come fatto eccezionale”.

Il “Giorno della Memoria” si è aperto ieri con i rintocchi delle campane alle ore 11.32, ora della tragedia infinita e del crollo della elementare. Presenti alla cerimonia l’intera comunità del paese, il sindaco Luigi Barbieri, il Presidente della Regione Molise Frattura, l’ex Governatore Iorio ed altri amministratori regionali, i sindaci dei centri vicini. 

Nonostante siano trascorsi 13 anni, il ricordo è vivissimo ed è giusto così perché non bisogna dimenticare quello che è accaduto, proprio perché bisogna evitare che tragedie simili accadano di nuovo” ha commentato il primo cittadino Barbieri. La suggestiva celebrazione in cimitero si è conclusa con la benedizione di Don Renato, parroco di San Giuliano. 

Il Giorno della Memoria è proseguito con la veglia, alle 19, e la fiaccolata per il paese. Oggi, la celebrazione della messa solenne in paese da parte del Vescovo Gianfranco De Luca.