CAMPOBASSO _ Si è tenuto nel pomeriggio di oggi, 11 maggio 2011, presso l’Hotel San Giorgio l’incontro con il senatore Nicola Latorre, vicepresidente del gruppo dei senatori del Pd alla presenza del segretario regionale Danilo Leva, del segretario di federazione Pietro Maio e del candidato alla presidenza della Provincia di Campobasso, Micaela Fanelli. Il segretario regionale del Partito Democratico, Danilo Leva, dopo aver espresso parole di sentito apprezzamento nei confronti del lavoro compiuto quotidianamente dagli organi di informazione, ha “snocciolato” i numeri della situazione economica del Molise. “La fotografia ritrae una regione in ginocchio, che non ha nemmeno la forza di tentare di rialzarsi e di compiere scelte coraggiose e determinanti per il futuro. Senza questo coraggio l’orizzonte si farà davvero cupo.
Il Molise ha perso 5mila e 700 posti di lavoro, ha aumentato del 300% il ricorso alla cassintegrazione, ha ridotto del 37% il suo mercato dell’export, accumula ritardi di pagamento per quanto attiene la Pubblica Amministrazione che arrivano a 720 giorni con tutto quello che significa, veramente, per il tessuto economico della regione. La nostra stima di crescita – ha incalzato Leva – si attesta allo 0.7% mentre la media nazionale è ferma al 2%. Siamo indietro nella competitività e nella ricerca, i pilastri sui quali secondo noi deve essere costruito il futuro. Una fotografia che ha scattato l’Unioncamere che ha reso noti i dati del fallimento delle politiche messe in atto in dieci anni di centrodestra e di Michele Iorio. Il Molise non ha saputo cogliere alcuna opportunità e oggi il ministro Matteoli verrà a riproporre il solito refrain che ci accompagna ad ogni tornata elettorale. L’autostrada, uno dei soliti proclami. Perché non spiega ai molisani perché tutto quello che ha annunciato non si è poi realizzato? Perché non parla dell’interporto di Termoli che potrebbe davvero rappresentare la nostra porta sull’Adriatico e sul Mediterraneo?
Noi abbiamo scelto di fare una campagna elettorale sui contenuti, sul progetto. Perché abbiamo in mente quello che vogliamo raggiungere, l’obiettivo che vogliamo conquistare per tutti. La crescita di questa splendida terra attraverso politiche fiscali mirate a rendere attrattivo e competitivo il nostro territorio. Infrastrutture ma anche incentivi automatici legati agli investimenti. Una buona politica più attenta alla programmazione e al raggiungimento degli obiettivi più che del consenso”. Anche l’intervento del senatore Nicola Latorre è stato incentrato sugli scenari economici attuali e sulle idee-progetto che consentiranno al Molise di uscire dalla fase stagnante nella quale è precipitato facendo così seguito a quanto dichiarato anche nel corso dell’incontro alla Cna di questa mattina. “Richiamiamo l’attenzione sui temi veri, reali, concreti della campagna elettorale perché riteniamo che questo voto sia davvero rilevante. Possibilità questa che ci è negata dalla prepotenza e dall’ostinazione di Berlusconi che con artifici vari non ci consente di affrontare quelli relativi al futuro degli Enti Locali e alle prospettive per il territorio.
La nostra attenzione in Molise è focalizzata sul ruolo che la Provincia di Campobasso potrà avere attraverso le politiche del lavoro che il Partito Democratico ha in mente e che si potranno concretizzare grazie alla straordinaria competenza e alla determinazione del candidato alla presidenza Micaela Fanelli. Basta con le solite promesse che non sono mai corroborate dai fatti concreti, la coalizione di centrosinistra si candida a vincere e a governare saldamente la Provincia di Campobasso”.
Il senatore Nicola Latorre, dopo aver stigmatizzato il comportamento politico dell’Udc che “qui è alleato con i nemici del Mezzogiorno, al servizio di chi lo ha colpito”, ha rivolto un appello ai cittadini coinvolti in questa tornata elettorale affinché si rechino alle urne per far vincere la buona politica. Il candidato alla presidenza della Provincia di Campobasso, Micaela Fanelli, dopo aver ringraziato il senatore Latorre per la presenza, ha ribadito l’essenza vera di questa campagna elettorale che sta conducendo assieme al Partito Democratico del Molise. “E’ una grande opportunità affrontare nel merito i problemi del Molise, non negare la loro esistenza ma cercare la soluzione. Una campagna elettorale sui temi scottanti e veri che invece il centrodestra non affronta. La strategia della distrazione, il negare l’evidenza non aiuta e non offre soluzioni praticabili, quelle che noi proponiamo ai molisani. Quelle sulle quali chiediamo la loro fiducia”.
