
Peraltro, il fatto che decida di affidare ad un comunicato stampa questa scelta (inesistente) ad una settimana dalle elezioni la dice lunga sul grado di coerenza e di partecipazione di chi afferma di “avere riposto le sue speranze e le sue energie per cambiare una società in cui la donna deve ancora trovare la sua reale affermazione”. Non mi soffermo neppure a rispondere all’illazione sulla presunta brevità della mia esperienza nel partito: dimostra da sé che La Selva non conosce nulla dell’Idv, né del suo valore politico né della sua storia, altrimenti saprebbe che sono stata tra i fondatori di questo movimento a livello territoriale, da dieci anni a questa parte.
Ma questa, s’intende, è un’altra storia: la differenza tra chi lavora da sempre e crede che il tempo darà ragione delle scelte, e chi è alla ricerca di facile notorietà e salta di treno in treno alla ricerca di quello più rapido. Il dott. Fratipietro ha segnato la strada dei voltagabbana e La Selva, sua assistente, deve aver pensato di seguirne le orme. Tanti auguri, ma ci risparmi le esternazioni sulla sua idea di politica e sul suo contributo ad una società migliore…”.