DiBrinoBassoAntonioTERMOLI – Premesso che, la Giunta Comunale, con deliberazione n. 182 del 22 luglio 2015 ha autorizzato il Dirigente del Settore Ambiente a disporre la proroga del Contratto Rep. N. 1602 del 12.6.2008 per l’appalto dei Servizi di Igiene Urbana ed altri servizi complementari a favore della Te. Am. Teramo Ambiente spa:

visto che, l’art. 4 del contratto Rep. N.1602 del 12.6.2008 prevede che:” allo spirare della durata del contratto, sarà facoltà dell’Amministrazione prorogare il termine del contratto per un periodo massimo di sei mesi ovvero il tempo strettamente necessario alla stipula del nuovo contratto a seguito di espletamento di gara di evidenza pubblica”;
​considerato che, il termine dei sei mesi è già scaduto e la Teramo Ambiente continua a prestare il Servizio di Igiene Urbana;

​valutato che, l’illegittima prestazione di servizio espone il Comune ad ingenti danni erariali e non solo;

​atteso che, l’Amministrazione Comunale non ancora inoltra alla Commissione Consiliare VI^ Permanente,competente per materia, tutti gli atti propedeutici all’avvìo delle procedure di gara, ivi compresa l’eventuale modifica del relativo Regolamento Comunale;

​considerato, altresì, le gravi inefficienze del servizio, già presenti nell’attuale regolamento e dello scaduto contratto, che, tra l’altro, sono gradatamente peggiorate negli ultimi due anni, sia per l’approssimarsi del termine di scadenza del rapporto negoziale, che per la completa mancanza di controlli da parte del Settore Ambiente;

​stante, infine, l’inaccettabile stato di degrado in cui versa la Città per la presenza di discariche a cielo aperto, di rifiuti in ogni dove e dei continui disservizi nel ritiro delle frazioni ;

Tutto ciò premesso, illustrato ed argomentato, interroga il Sindaco e l’Assessore all’ambiente per conoscere:
– a che titolo la Teramo Ambiente continui a svolgere la propria attività presso il Comune di Termoli, essendo spirati sia i termini contrattuali che di unica possibile proroga;

– se la team continui ad espletare il servizio di igiene urbana in via di mero fatto, ovvero, vi sia stata un illegittima ulteriore proroga;

– quali azioni intenda intraprendere l’Amministrazione, dopo la disastrosa esperienza determinata dall’Amministrazione Greco, per poter finalmente garantire alla Cittadinanza un servizio di Igiene Urbana, efficiente ed efficace, finalizzato ad ottenere una Città pulita e ordinata.

Basso Antonio DI BRINO

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