TERMOLI – La Capitaneria di Porto di Termoli ha chiuso le indagini amministrative sul peschereccio “Sarago” ribaltatosi in mare a causa del mare mosso lo scorso 19 dicembre determinando la caduta in acqua e la morte di due marittimi tunisini di cui uno, il marito della titolare dell’imbarcazione, tuttora disperso in mare.
Ad oltre due mesi dal dramma, il corpo dello sfortunato non è stato ancora trovato nonostante le richerche portate avanti per oltre un mese e mezzo dalla Guardia costiera con l’ausilio dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile regionale. La Guardia costiera ha concluso gli accertamenti in merito alla regolarità o meno della posizione dei due marittimi inviando il fascicolo al Comando di Pescara.