Vaccino antinfluenzale bloccato in Molise per controlli. Due casi sospetti al San Timoteo

TERMOLI – Due casi sospetti al San Timoteo di Termoli legati al vaccino antinfluenzale che, oggi, è stato bloccato dall’Asrem del Molise per dei controlli in via precauzionale. In ambito nazionale tre sono state le morti sospette: due in Sicilia ed una in Molise, nell’ospedale di Termoli. Sempre nel presidio sanitario della città, si è verificato anche un secondo caso che ha riguardato un’anziana di Termoli riuscita però a guarire grazie alle tempestive cure del personale.
L’allarme su alcuni lotti del vaccino è arrivato oggi a sorpresa dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) che ha disposto immediatamente il divieto di utilizzo di due partite di “FLUAD” della Novartis: 142701 e 143301.

Al San Timoteo di Termoli c’è stato il decesso di un’anziana di San Felice del Molise, Rosa Zara sulla cui morte è stata effettuata una segnalazione da parte dell’ospedale al Ministero della Salute legata ai possibili effetti del vaccino sul suo quadro clinico generale.

La sfortunata che aveva effettuato il vaccino a casa, a due giorni dalla somministrazione, ha accusato gravi malori ed è arrivata in condizioni gravissime al San Timoteo di Termoli. Due giorni dopo, il 18 novembre, il decesso. Due settimane fa, un’altra anziana, ultranovantenne sempre a due giorni dal vaccino, è stata colta da gravi insufficienze epatiche e renali ma questa volta i medici sono riusciti a salvarla. Ora è guarita ed è stata dimessa da alcuni giorni.

Il divieto di utilizzo dei lotti ‘incriminati’ è stato disposto dall’Aifa a ”titolo esclusivamente cautelativo” e l’Agenzia ha invitato i pazienti che abbiano in casa confezioni del vaccino FLUAD a verificare sulla confezione il numero di lotto e, se corrispondente a uno di quelli per i quali è stato disposto il divieto di utilizzo, a contattare il proprio medico per la valutazione di un’alternativa vaccinale o presentarsi negli ospedali del territorio.