Luigi Velardi
Luigi Velardi
CAMPOBASSO _ Buone notizie dal settore del trasporto pubblico! Anche nel Molise, pur con qualche ritardo, è in atto quel processo che in altre realtà ha portato alla fusione di più società che operano nel settore, per conseguire maggiori dimensioni aziendali, una collocazione più forte sul mercato, una strutturazione meglio rispondente a requisiti imprenditoriali, in modo da traghettare con decisione il trasporto  pubblico locale da una dimensione tutto sommata assistita, basata sulle concessioni dei servizi, ad un mercato libero, aperto alla concorrenza, fondato sulla acquisizione delle commesse attraverso la capacità imprenditoriale.

 Uno dei limiti più imponenti alla liberalizzazione del trasporto locale in Italia è stato, storicamente, proprio quello della ridotta capacità dimensionale delle aziende, e di una loro esistenza legata alla commessa pubblica concessa direttamente , piuttosto che conquistata in competizione. Le aziende italiane hanno capito che per essere competitive in un regime di concorrenza, che l’Europa ha reso obbligatoria, devono crescere di dimensione attraverso le fusioni, anche per poter reggere ad una gara che è aperta ai competitori dell’intero mercato europeo. Questo è stato capito , sia pur con ritardo, anche nel Molise: ed , infatti, le due aziende più grosse, la LARIVERA  e la SATI, stanno costituendo una società unica, attraverso il conferimento dei rispettivi rami di azienda di TPL, ed hanno sottoscritto  un Raggruppamento Temporaneo di Impresa  per la stipula del nuovo contratto di servizio con la Regione, che sarà valido per tutto il 2011 e fino alla aggiudicazione della gara pubblica. Questo processo di fusione  raccoglie  in una unica azienda circa 250 lavoratori, otto milioni di km di tpl, varie sedi sparse su tutto il territorio regionale. Una operazione molto importante che colloca questa azienda fra le prime cinque in Italia , limitatamente alle società esclusivamente private.

Sono soddisfatto – ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti Velardi – per diverse ragioni, e in primo luogo perché l’ aver chiuso finalmente la stagione dei rinnovi contrattuali con le aziende, mette  i lavoratori al riparo da brutte sorprese, per quanto riguarda il futuro occupazionale ,mentre sono allo studio iniziative per estendere a tutti i lavoratori lo stesso trattamento economico, ed alcune , specifiche misure di integrazione al reddito per quella esigua fascia che dovesse transitare verso la cassa integrazione in deroga.

Il territorio molisano è riuscito finalmente a mettere in campo una realtà imprenditoriale importante, solida, in grado di competere su uno scenario di livello nazionale, quindi anche al di fuori del contesto limitato del bacino unico regionale. Una consolazione molto importante per me – ha continuato Velardi – che pone fine anche a tante speculazioni, nelle quali molti hanno inzuppato a piene mani, blaterando di pretesi favoritismi e di discriminazioni fra le aziende, ed, anzi seminando odi e rancori volti più a dividere le aziende del settore tra loro, che a favorire il futuro dei lavoratori. Insieme con i miei  collaboratori ho lavorato silenziosamente non solo per smentire con i fatti queste illazioni, ma anche per far crescere il settore nella maniera più importante ed essenziale, in linea con il trend nazionale, quello cioè della crescita dimensionale aziendale attraverso incorporazioni e, fusioni e consentire in tal modo alla Regione un risparmio di circa 10 milioni di euro, che inesorabilmente si sarebbe riverberato sulla fiscalità dei cittadini.

Voglio ricordare, inoltre, che abbiamo messo in esercizio, dal primo aprile, la nuova rete dei servizi, quella riclassificata, sulla quale tanti avevano scommesso  una crisi della Giunta regionale, preconizzando il panico nei trasporti, profetizzando  la rivolta degli utenti. Niente di tutto questo !. I servizi funzionano regolarmente, l’utenza ne ha sofferto in minima parte. Tutto sommato i fatti hanno dimostrato che i servizi tagliati erano eccedenti, frutto di elargizioni, piuttosto che di una approfondita analisi del territorio.

Abbiamo sottoscritto – ha dichiarato Velardi – i contratti con tutte le aziende (29) che eserciscono il TPL nel Molise. L’unica azienda che continua a ricusare la firma del  contratto di servizio, pretendendo per sé un trattamento  diverso rispetto a quello delle altre aziende, è la Molise Trasporti, unica azienda che continua a sottrarsi al regime di contratto di servizio , reclamando  un trattamento economicamente più vantaggioso rispetto alle altre aziende molisane. Le condizioni  devono essere necessariamente ispirate agli stessi criteri, anche se si pensa  che le altre aziende molisane, che hanno firmato il contratto,  non si sono certo candidate   a lavorare in perdita.

Un ringraziamento doveroso và fatto agli autisti e tutti gli altri operatori del settore che non hanno mai lesinato la loro collaborazione alla Regione. I Sindacati meritano un encomio perché non hanno mai speculato sulla vicenda dei tagli ed hanno compreso il momento particolare di criticità economica, che non è solo della Regione Molise, ma interessa tutto il TPL nazionale.

I Sindaci,infine, sempre esposti in prima linea nei confronti delle lamentele dei cittadini, per la maggior parte  si sono immedesimati nei  problemi della Regione,e si sono fatti mediatori, propositori, fattivi collaboratori nel trovare le migliori soluzioni, tanto da meritare il mio plauso più convinto e il ringraziamento mio e del governo regionale . Devo attestare che il Presidente Iorio ha sempre puntato su due  aspetti  :  la fusione fra le aziende molisane per approdare ad una forte azienda privata regionale e la pubblicazione del bando di gara. Oggi vengono premiate la perseveranza e la costanza del Presidente della Regione, il quale  , insieme con l’Assessore, sta portando  a compimento una radicale, storica  riforma del settore”.

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2 Commenti

  1. viabilità
    assesore velardi,mi è giunta notizia che il famoso cavalcavia che doveva superare la statale 16 e la ferrovia vicino alla stazione non si farà piu’, è vera questa notizia? oppure e la solita bufala di qualche bontempone del paese che la scredità? chi sa puo dare notizie? un grazie a tutti coloro che daranno un contributo a questo argomento che reputo inportante per campomarino visto che a breve dovrebbe chiudere il passaggio a livello nello stesso posto!!!