MSC CrociereTERMOLI _ Viaggi in altre regioni d’Italia e crociere organizzate dalla Pro-Loco di Termoli nella bufera. A scatenare polemiche a non finire sugli ultimi viaggi e sulle prossime destinazioni di gite curate dall’associazione, le agenzie di viaggio della città a dir poco arrabbiate per le attività intraprese da un ente no profit che, per statuto, si occupa dell’organizzazione di manifestazioni e della valorizzazione turistica del territorio. Sulla vicenda gli operatori locali dopo aver discusso della vicenda, hanno predisposto un documento firmato da uno degli operatori del posto.

Questa associazione che ha un sito internet dove pubblicizza una miriade di viaggi e gite, dove campeggia il logo del Comune di Termoli e della Regione Molise, che usufruisce di contributi pubblici per le sue attività da entrambi gli enti _ si legge nella lettera _ non può per statuto organizzare viaggi altrimenti noi agenzie che dobbiamo rispettare una miriade di leggi a partire dall’apertura di locali idonei ed il pagamento di varie tasse non avremmo motivo più di esistere. 

La Pro Loco di Termoli ha il compito di provvedere al miglioramento e allo sviluppo turistico della zona quindi dovrebbe promuovere l’incoming e non il contrario. Non si capisce cosa centri la recente crociera del Mediterraneo o il viaggio a Perugia che ora compare sul sito e tantissimi altri viaggi organizzati e pubblicizzati questa primavera sul quale spicca lo stemma della Regione Molise e del Comune di Termoli con la promozione del turismo di Termoli. In questo modo gli enti pubblici stanno avallando situazioni non previste dalla legge. Tra l’altro sulla prossima destinazione di Perugia non compare nemmeno la quota da pagare“.

Ma a peggiorare l’ira delle agenzie di viaggio termolesi, la scoperta che le recenti crociere organizzate dall’associazione siano state prenotate in Puglia.

Sulla vicenda è stato interpellato il presidente della Pro-Loco Luciano Calignano che ribatte a tono alla polemica. “Abbiamo aderito ad un progetto nazionale di buoni viaggi per famiglie disagiate. Inoltre stiamo rispettando appieno il nostro statuto _ ha detto Calignano _ che invitiamo a leggere ed a prenderne visione. Stiamo lavorando molto e questo evidentemente da fastidio”.
Per quanto concerne le crociere prenotate a San Severo, il coordinatore della Pro-Loco risponde: “Ci siamo rivolti ad una giovane che abita a Difesa Grande a Termoli per cui è tutto lecito e legale”. Dunque per Calignano non ci sarebbe nulla di illegale.

Ma a finire nell’occhio del ciclone non è stata solo la Pro-Loco ma una serie di personaggi del posto che, senza alcuna agenzia, da anni prenoterebbero viaggi ed organizzerebbero vacanze a gruppi di persone senza averne l’autorizzazione.

La denuncia arriva sempre dagli operatori del settore viaggi di Termoli. A Termoli lavorerebbero almeno 20 persone senza averne titoli, senza aprire locali e, soprattutto, senza pagare le tasse. “Esistono pensionati ma anche persone già impiegate in altri settori che organizzano sotto banco viaggi per grosse comitive _ hanno dichiarato i responsabili di agenzie di viaggio _ che non stipualando le obbligatorie assicurazioni metterebbero anche in serio repentaglio i viaggiatori. E’ ora che costoro vengono scoperti e costretti a fare una scelta: smettere o rispettare la legge. Noi che lavoriamo nella legalità non possiamo più tollelare l’abusivismo sulla pelle degli altri visto che in caso di problemi all’estero tali turisti non usufruirebbero di servizi ed assistenza”.

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