Di certo questo partito è stato grande un tempo, ed oggi c’è grande voglia di fare, lo abbiamo visto già dal congresso tenutosi a Perugia nel mese scorso con il ritorno imperioso di persone storiche e mitiche del partito, che spronano i giovani a rimettere in piedi questo partito saccheggiato da tutti, oggi si apre un nuovo epilogo ed è quello di essere politica attiva di governo e innovativa, che si confronta con la base e che guarda sicuramente al benessere dell’italia e della gente. Sicuro questo non è un partito con il nome del leader scritto a caratteri cubitali, cioè padronali, ma è il partito di tutti del sociale, della storia, del presente e del futuro, è il partito del popolo.
D’altronde le idee socialiste stanno riprendendo piede in gran parte d’europa, ma soprattutto Obama sta rispolverando idee socialiste, perchè non sono mai tramontate e mai tramonteranno. Possiamo e dobbiamo fare molto di più per aiutare questa regione ormai distrutta e saccheggiata, da una classe politica incapace e clientelare che ha pensato ed usato le istituzioni solo per le poltrone e per le proprie economie, disinteressandosi di una regione che già prima era l’ultima della classe, ma oggi e terzo mondo. Cresceremo e contribuiremo per una ripresa della nostra regione, perchè sia pari alle altre senza sentirsi di serie B come ci hanno purtroppo classificati i nostri governatori.
Carmine Perugini
Accolto a braccia aperte: per forza!!!! Vista la penuria!!!!! Ma, d’altronde, stiamo parlando del Partito Socialista.E allora perchè stupirsi da una parte e essere ipocriti dall’altra?
IORIO DOCET. VERO CONSIGLIERE PANGIA?
all’amico Di Narzo
Come mai a pochi mesi dall’elezioni personaggi politici cambiano casacche? Forse pensano di nn essere rieletti con il loro partito? però ad oggi nn vedo che questi soggetti politici che cambiano casacca abbiano stilato un programma in alternativa di Iorio e per il bene dei nostri cittadini, forse solo perchè hanno interessi personali? oppure sono legati alla poltrona? bèè secondo me bisognerebbe azzerare questi soggetti “a personam” e sostituirli con giovani per formare la nuova classe dirigente, guardate negli ultimi anni nn si sente e nn si vedono giovani che entrano in un partito, ma si vedono solo cambi di casacca, chissà se il popolo avrà ancora voglia di far governare queste persone inutili al territorio molisano, perchè il molise certamente nn merita questo, ma merita una classe dirigente formata a livello politico che esprime interessi e lavora per il proprio popolo.