
Purtroppo a distanza di un anno dall’approvazione della legge regionale n. 19 del 27.06.08 con cui si stabiliva di ridurre da 10 a 6 il numero delle Comunità Montane del Molise, non si è ancora provveduto a completare l’iter amministrativo, mancano i Decreti del Presidente della Giunta, si protraggono i commissariamenti e si lascia in condizioni di precarietà amministrativa e forti difficoltà finanziarie questi Enti.
Già dal 27 marzo scorso, recependo i rilievi dei dipendenti, avevo sollecitato con una nota formale l’Assessore Sandro ARCO ad attivare un tavolo istituzionale con tutti i soggetti interessati per esaminare la questione non ricevendo alcun riscontro in merito con evidente sottostima del problema. Con ulteriore comunicazione del 27 maggio torno a chiedere che la Regione faccia il proprio dovere, convochi i sindacati ed i Commissari, affronti i nodi riferiti alle difficoltà nella compilazione dei bilanci di previsione 2009, chiarisca se ha proposte alternative sul futuro dei lavoratori e sulla gestione dei servizi attualmente svolti dalle Comunità Montane. Gli Assessori non vengono retribuiti per rimanere inermi di fronte a vicende delicate che si protraggono per anni !