Michele Iorio
CAMPOBASSO _ “Il Molise per la prima volta partecipa al Giubileo per l’Unità d’Italia, essendosi separato dall’Abruzzo solo nel 1963. E’ per noi un grande onore dare il nostro contributo alla fortificazione e del processo identitario nazionale. Abbiamo realizzato, nell’area espositiva nella zona delle Isole Espositive di Valle Giulia a Roma, un percorso che, attraverso una serie di testimonianze storiche, culturali, paesaggistiche, scientifiche, urbanistiche e infrastrutturali, vuole testimoniare l’apporto del Molise e della sua società all’Italia di ieri e a quella di domani. Abbiamo coinvolto in questa iniziativa il mondo istituzionale, culturale, accademico, oltre che scientifico ed economico molisano, cercando di giungere ad un “prodotto” di alta qualità e condiviso sotto tutti gli aspetti”. Lo ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio presentando in mattinata, in una conferenza stampa tenuta presso la Giunta Regionale, l’Area espositiva destinata al Molise nell’ambito della Mostra “Regioni e Testimonianze d’Italia” che si terrà a Roma, in varie aree della città, dal 1° aprile al 3 luglio prossimo. In particolare il Molise sarà ospitato nella zona “Isole Espositive di Valle Giulia”.

Degli spazi di piccole dimensioni saranno riservati al Molise in ciascuna delle altre aree espositive, in particolare all’Aeroporto Leonardo Da Vinci ci sarà la Campana del Centenario fusa dalla fonderia Marinelli per il secondo Giubileo 1961. La realizzazione della Mostra per il Molise, su incarico della Presidenza della Regione, è stata affidata alla Fondazione Molise Cultura il cui Direttore, Sandro Arco, presente alla Conferenza, ha voluto sottolineare come “attraverso un percorso ragionato e coerente, si sia riusciti a “raccontare” il Molise degli ultimi 150 anni e il Molise del domani”. Arco ha evidenziato come “l’apertura del percorso è stata affidata alla giovane scrittrice Chiara Gamberale, che descriverà a suo modo il Molise e i suoi abitanti, si passerà poi ad un’area in cui viene raccontata la regione nei 150 dall’Unità d’Italia, per passare ad un personaggio caratterizzante la nostra terra come il vignettista Jacovitti di Termoli. Filo conduttore della mostra è lo scrittore Francesco Jovine e il suo modo di raccontare questa antica terra.

C’è poi una zona in cui la regione presenta un progetto urbanistico del passato -è stato scelto il progetto del quartiere CEP di Campobasso studiato in molti testi di urbanistica e di architettura perché per la prima volta si costruiva un intero quartiere destinato ad accogliere centinaia e centinaia di famiglie nella logica dell’edilizia popolare- e del futuro – l’Auditorium di Isernia che è stato finanziato e realizzato per il III° Giubileo-. Previsto quindi uno spazio per raccontare le evidenze paesaggistiche, storiche e ambientali del nostro territorio. Infine un’area in cui il Molise viene identificato come terra di passaggio e quindi “il Molise dai Tratturi – all’autostrada A1-A14, ma anche all’autostrada telematica del progetto spaziale Geodatabese, o all’autostrada istituzionale ed economica creata tra i rapporti con le regioni del bacino adriatico nell’ambito dell’iniziativa dell’Euroregione Adriatica.

Non mancherà un accenno al Molise terra di emigrazione, la regione di un milione di abitanti- e il rapporto che abbiamo con le nostre comunità all’estero”. “Mi auguro –ha concluso il Presidente Iorio- che questa mostra venga visitata dal mondo della scuola e anche da tutti coloro i quali di origine molisana vivono nella capitale o vi giungono per turismo. Sarà un ulteriore modo per fortificare l’identità molisana nell’ambito dell’identità nazionale”. La parte della mostra dedicata al Molise verrà inaugurata venerdì 1° aprile, alle ore 17,30, da Giuliano Amato, “Presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dl 150^ Anniversario dell’Unità d’Italia”, e dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno.

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