CAMPOBASSO _ Già nel mese di ottobre 2008 era caduta nella rete degli uomini del Nucleo Investigativo Carabinieri di Campobasso. In quella circostanza, infatti, venne tratta in arresto per spaccio e detenzione con finalità di spaccio di alcuni bussolotti di eroina. Evidentemente la battuta d’arresto impostale dai militari, all’epoca, non è bastata alla ragazza che, nel pomeriggio di ieri, si è ripetuta nella performance. Anche stavolta, però, a “pizzicarla” sono stati di nuovo i Carabinieri in borghese agli ordini del Capitano GISMONDI. Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, mentre era alla guida della sua utilitaria, la ragazza, una 30enne originaria del Nord Italia ma stabilmente residente a Campobasso, è stata controllata dagli stessi militari che l’avevano arrestata nel 2008.
Alla vista dei Carabinieri, la donna è diventata subito irrequieta ed ha cominciato ad accampare giustificazioni poco verosimili per eludere il controllo. La sua agitazione però, che non è sfuggita ai militari ormai esperti nello specifico settore, l’ha tradita. Accompagnata presso gli uffici del Nucleo Investigativo, è stata sottoposta a perquisizione da un militare donna. Subito la ragazza, vistasi sfumare ogni possibilità di farla franca, ha consegnato spontaneamente un pacchetto sigillato che occultava nelle parti più intime.
L’involucro, una volta aperto, ha rilevato il suo stupefacente contenuto: una quindicina di dosi di hashish, sottoforma di stecchette, per un peso di quasi 30 grammi. Dopo le formalità di rito ed a conclusione degli accertamenti, la ragazza è stata denunciata in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Campobasso, per detenzione di sostanza stupefacente con finalità di spaccio. La droga rinvenuta è stata sequestrata dai Carabinieri e posta a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Si spera che questa volta l’interessata capisca, una volta per tutte, che forse è meglio voltare pagina!