CAMPOBASSO – Apprendo dalla stampa che questa mattina il Consiglio comunale di Campobasso si è riunito per discutere di sanità. Sempre dalla stampa apprendo che in Aula la maggioranza di centrodestra avrebbe sollevato polemiche e rimostranze nei miei confronti circa la mancata partecipazione a una seduta così importante, di cui addirittura sarei dovuto essere il principale interlocutore.
Peccato che non abbia mai saputo nulla del dibattito in questione. Poiché essere precisi per me è una questione di educazione e rispetto, vorrei sottolineare che non ho mai ricevuto alcun invito dal Consiglio comunale di Campobasso. È mia abitudine partecipare a tutti gli eventi ai quali mi chiedono di essere presente ed è ancora mia abitudine scusarmi con il dovuto anticipo quando altri impegni mi impediscono di intervenire. Mi rendo conto che il sindaco e la sua maggioranza, sostenuti dai “soliti noti”, pur di spostare l’attenzione dalle loro difficoltà interne e dalle prove non proprio alte della loro amministrazione, ritengano giusto approfittare di tutto per evitare di prendere atto del loro fallimento.
Magari anche di occasioni mendaci e false, come inviti che loro non hanno mai fatto partire. A Palazzo San Giorgio possono stare tutti tranquilli: non mi sottrarrò mai a un confronto tanto sentito dai cittadini come la nostra sanità. Sempre a patto, però, di ricevere inviti ufficiali. Non starei a mio agio a passare come ospite “imbucato”». Lo precisa il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, in merito a un presunto invito che la maggioranza di centrodestra al Comune di Campobasso gli avrebbe inviato per discutere in Aula di sanità.
