TERMOLI – Cassa integrazione alla Fiat di Termoli dal 28 ottobre al 4 novembre prossimo. Ad annunciarlo, le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici che non fanno mistero dei dubbi e timori per il futuro del settore, tra i più colpiti dalla recessione economica. A restare a casa saranno tutti gli operai dell’impianto di Contrada Pantano Basso in servizio nei 2 settori dello stabilimento: motori 8 e 16 valvole, cambi. In tutto sono circa 3 mila dipendenti.
“C’è un calo nelle vendite di auto ed una diminuzione delle commesse – ha commentato il segretario regionale della Fim-Cisl Riccardo Mascolo -. I timori per il futuro ci sono è inutile nasconderlo. Quella annunciata oggi (ieri ndr) è una cassa integrazione programmata ma abbiamo sperato fino alla fine che venisse ritirata. Così non è stato e quindi si farà”.
Per il giorno 29 ottobre, i lavoratori dei cambi C510 saranno chiamati in azienda ma per il solo giorno di martedì. Di fatto la cassa integrazione è prevista per l’intera settimana. “Ci auguriamo che per il nuovo anno, almeno, ci sia una ripresa produttiva – ha proseguito Mascolo -. Ce lo aspettiamo tutti perchè andare avanti così preoccupa un po’ tutti”. Da inizio 2013 la cig imperversa nello stabilimento di Termoli con una settimana ed anche più al mese.
