“Lavoriamo quotidianamente – ha detto il candidato sindaco Michele Marone – per esporre il nostro programma ai cittadini. Parliamo anche dell’importanza del voto e del diritto del cittadino. C’è però insoddisfazione, la gente non vuole andare a votare e c’è anche qualcuno che vuole proiettarsi verso il voto di protesta. Bisogna invece esercitare il diritto di voto, solo così i cittadini diventano protagonisti della cosa pubblica”. Michele Marone, parlando di Europa, ha poi voluto ricordare a Gargani l’idea di istituire uno sportello in Comune che si occupi solo di vagliare le opportunità ed i finanziamenti messi a disposizione dall’Unione Europea.
“Mi fa piacere – ha invece esordito l’onorevole Giuseppe Gargani – che si parli della necessità di andare a votare. Il voto perfeziona la libertà di ognuno di noi e aumenta la possibilità di integrazione. Il voto è una conquista della libertà”. Gargani ha poi proseguito il suo intervento rivolgendo il pensiero all’Europa che verrà.
“Amatela – ha detto – perché è un orizzonte comune a tutti noi, ma anche perché è una esperienza importante. Votate però prima di tutto per il Comune, oggi c’è una forte autonomia che puo’ determinare l’avvenire dei territori. Il contatto che Marone creerà con l’Europa dovrà essere molto forte”. “Ti devi impegnare – ha concluso Gargani rivolgendosi a Marone – a parlare con l’Europa. Si potrebbero utilizzare molte opportunità che a volte rimangono nascoste perché nessuno riesce ad intercettarle”.