L’attesissimo concerto della band statunitense The Manhattan Tranfer ha rappresentato l’evento conclusivo di una lunga kermesse che ha fatto registrare il tutto esaurito. Mentre sul palco ancora in penombra il gruppo procede agli ultimi accordi degli strumenti musicali, il sindaco Angelo Sbrocca fa gli onori di casa ed apre il concerto con un ringraziamento agli organizzatori ed augurando una buona serata ai partecipanti.
L’inizio dello spettacolo si avvicina e gli ultimi curiosi iniziano ad assediare Piazza Duomo, già gremita di persone fin dal pomeriggio: i posti a sedere non bastano per tutti e così, con un pizzico di creatività e coraggio, i fan iniziano a prender posto sulle scalinate della Cattedrale, sui gradini delle abitazioni o su sedie rigorosamente portate da casa. I meno fortunati si accontentano di restare in piedi attorno al palco: l’occasione è ghiotta poiché il concerto era gratuito e la parola d’ordine era partecipare.
L’atmosfera si fa calda quando iniziano ad accendersi le prime luci che illuminano i quattro artisti, rigorosamente vestiti di nero. Il pubblico è in delirio, vuoi perché la serata conclusiva è sempre la più attesa, vuoi perché sul palco è salito il quartetto vocale più famoso del mondo.
Non manca un pizzico di mondanità: tra il pubblico erano presenti la segretaria regionale del PD Micaela Fanelli ed il Presidente della Regione Paolo Frattura, oltre agli assessori ed consiglieri termolesi.
Il concerto, che ha fatto registrare presenze record, si è svolto senza intoppi od incidenti, nonostante le migliaia di persone intervenute, grazie alla presenza costante delle forze dell’ordine e dei medici della Misericordia.
In Piazza moltissimi fan provenienti da ogni parte di Italia ed Europa. Erano moltissimi i cittadini stranieri che hanno voluto rendere onore ad una band che negli ultimi trent’anni ha volato sulla cresta dell’onda, tenendo banco agli artisti più famosi e riportando in auge una corrente musicale dal sapore retrò.