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RIETI – Forte scossa di terremoto di magnitudo 6.0, registrata alle ore 3:36, con epicentro nei pressi di Accumoli in provincia di Rieti. La scossa è stata avvertita distintamente anche in Umbria, nelle Marche e nel Molise. Il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009 alle ore 3:32 ebbe una scossa di magnitudo 6.3.
Popolazione in strada a Norcia, dopo le forti scosse di stanotte nel Reatino. Secondo le prime informazioni, verrebbero segnalati alcuni crolli parziali e crepe nei muri. Ad Amatrice molte abitazioni sono crollate, il sindaco: “Metà paese non c’è più, la gente è sotto le macerie”. Il sisma ha raso al suolo la frazione di Pescara del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. Le verifiche da parte di vigili del fuoco, carabinieri e delle altre forze di polizia sono ancora in corso. Lo sciame sismico è continuato durante la notte con altre scosse di notevoli intensità, la seconda più forte di magnitudo 5.4 si è registrata alle ore 4:33 a soli 5km da Norcia in Umbria.
La vicinanza espressa dal presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, alle popolazioni dell’Italia centrale colpite nella notte dal terremoto:
“Vicini alle popolazioni colpite nella notte dal fortissimo terremoto che ha devastato l’Italia centrale. Tre regioni, Lazio, Marche e Umbria, ferite alle quali il Molise esprime la sua solidarietà piena, reale, e il cordoglio profondo per le vittime: tutta la nostra vicinanza ai comuni lacerati nelle strade, nelle piazze e nella storia personale di ogni famiglia. In accordo con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, siamo pronti a inviare con i nostri uomini 400 tende per l’accoglienza degli sfollati, tre bilici, una cucina da campo e i necessari gruppi elettrogeni. A breve ci verrà comunicata l’area individuata per il nostro intervento”.
“Vicini alle popolazioni colpite nella notte dal fortissimo terremoto che ha devastato l’Italia centrale. Tre regioni, Lazio, Marche e Umbria, ferite alle quali il Molise esprime la sua solidarietà piena, reale, e il cordoglio profondo per le vittime: tutta la nostra vicinanza ai comuni lacerati nelle strade, nelle piazze e nella storia personale di ogni famiglia. In accordo con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, siamo pronti a inviare con i nostri uomini 400 tende per l’accoglienza degli sfollati, tre bilici, una cucina da campo e i necessari gruppi elettrogeni. A breve ci verrà comunicata l’area individuata per il nostro intervento”.
Sabato 27 Agosto 2016
È salito a 290 il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime del sisma che ha colpito il centro Italia. Ne dà notizia il dipartimento della Protezione Civile. Fino a questo momento si contano 224 morti ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 49 ad Arquata del Tronto.
