Il gemellaggio rappresenta un’occasione di crescita anche per i tecnici dell’Adriatica Campomarino che, già tutti patentati e riconosciuti dal CONI e dalla FIGC, parteciperanno sul campo ad allenamenti del settore giovanile del Brescia, a riunioni, corsi e stage specifici grazie ai quali potranno garantire ulteriore qualità e competenza ai ragazzi iscritti. Quindi é in un clima di grande entusiasmo che la Scuola Calcio S.S. Adriatica Campomarino ha iniziato le attività della nuova stagione calcistica, come sostenuto dal direttore generale Luca Altobello: “la nostra é l’Associazione più grande presente a Campomarino ed é una delle Scuole Calcio che vanta il maggior numero di iscritti in tutto il basso Molise. Quest’anno le premesse sono ottime, abbiamo raggiunto molte più iscrizioni rispetto agli anni scorsi e mai nella nostra recente storia così tanti ragazzi e bambini hanno scelto di aderire al nostro progetto.
Con le nostre squadre partecipiamo ai campionati organizzati dalla FIGC con tutte le categorie previste : Allievi, Giovanissimi, Esordienti, Pulcini, Piccoli Amici. Ma l’aspetto più importante della Scuola Calcio Adriatica stà nel fatto che con noi i bambini ed i ragazzi crescono in un ambiente sano, multiculturale e stimolante,all’insegna dei più importanti valori sportivi e morali e sotto la guida di tecnici qualificati ai quali quest’anno si é aggiunto un tecnico di valore internazionale: Augustin Alexander Landaeta Ronco ha giocato per anni nella serie A peruviana e venezuelana.
Dopo la laurea in educazione fisica ed il conseguimento della qualifica di allenatore professionista categoria “A”, ha diretto le più prestigiose scuole calcio del Venezuela ed ha allenato diverse squadre della massima categoria venezuelana. La sua grande competenza e la sua esperienza ci aiuteranno a migliorarci ulteriormente“.
Scuola Calcio S.S. Adriatica campomarino
Bravi, prima la Juve ora il Brescia! Mai viste così così a Campomarino. Complimenti!
ho visto oggi lo svolgersi del tutto, complimenti per l’organizzazione e speriamo che qualche ragazzo venga preso