E’ opportuno per questa ragione accertare quando, come e a chi sarà concessa l’indennità sostitutiva, in che modo il personale può evitare di perdere punteggio o posizione in graduatoria partecipando a attività formative finanziate col Fondo Sociale Europeo e se non si intende seguire l’esempio molto più efficace di diverse altre regioni italiane che hanno impegnato fondi FAS per salvaguardare un’offerta scolastica capillare e di maggiore qualità sul territorio.
Il Molise ha una frammentazione demografica tale che se non si interviene con una seria pianificazione e con finanziamenti aggiuntivi rischia di veder cancellata l’istituzione scolastica in tante micro-comunità. Non si può rincorrere annualmente i tagli del Governo con azioni meramente difensive e di campanile, serve avviare un confronto tra il Ministero, la Regione, i Comuni e le Rappresentanze Sindacali per individuare una soluzione difficile ma assolutamente necessaria.
Michele Petraroia