TERMOLI _ Nel Molise fanno la guerra ai precari della scuola….Naturalmente il titolo è provocatorio, come si potrebbe fare la guerra od ostacolare la vita lavorativa dei precari se si ha un briciolo di sensibilità umana e si crede nella giustizia. Purtroppo questo avviene ed è avvenuto a Termoli in una scuola superiore di secondo grado e più precisamente in un Istituto Tecnico, dove il preside in un primo momento promotore di un progetto salva precari, deliberato dal collegio dei docenti, si è reso responsabile della mancata attivazione. Andiamo per gradi e spieghiamo meglio partendo dal D.M. D.M. n.82 del 29.09.2009, così detto salva precari, l’accordo MIUR-Regione Molise ed i patti territoriali 2010/2011, con la disponibilità finanziaria da parte della Regione di € 1.200.000,00 da destinare ai precari della scuola, che grazie alla riforma Gelmini si sono trovati senza posto di lavoro.

A seguito di tale provvedimento il preside in questione si attivava per inviare il progetto, che successivamente veniva approvato in data 02/12/2010 per poi restare sulla scrivania di detto dirigente, che nonostante venisse sollecitato dalla Direzione Scolastica Regionale decideva di non attivarlo, privando il territorio e l’utenza di un servizio innovativo e il personale docente ed ausiliario, di un lavoro sacrosanto sancito da una legge dello Stato. Ha affermato in presenza di testimoni che dei precari a lui non glie ne frega niente. La Regione Molise dal suo canto avrebbe dovuto monitorare e chiedere spiegazione del perché il progetto, pur approvato, non sia mai partito. L’ente Regione in quanto finanziatore di detta attività aveva l’obbligo di accertare la mancata attivazione ed il mancato utilizzo di finanziamenti della Comunità Europea, messi a disposizione delle regioni per i precari della scuola. Gli assessori competenti (Cultura) ed i relativi dirigenti sono stati più volte sollecitati dalle parti interessate, senza ottenere alcun risultato.

C’è da dire che lo stesso MIUR sollecitato più volte, non ha mosso un dito per dirimere la questione, anzi si è subito schierato dalla parte del Preside, esortando i ricorrenti a smetterla di insistere. Morale della favola è che la parte debole che paga, cioè i precari resteranno senza lavoro ed a pancia vuota, pagando uno scotto che sicuramente non meritavano. Questo anno scolastico non verrà dimenticato da questi poveri lavoratori disperati. La cosa che lascia l’amaro in bocca è che questi dirigenti non vengano perseguiti, né paghino per il loro comportamento scorretto e per i loro errori . D’altronde dirigono un ufficio, una struttura pubblica che non è certo casa loro, né se la sono comprata. Un appello al Presidente della Regione Molise MICHELE IORIO, affinché attui un controllo mirato e gestito in maniera capillare ed accertabile, dei suoi dirigenti e dei suoi assessori in particolare, perché il loro compito è anzitutto sociale in quanto rappresentano gli elettori che hanno dato loro fiducia e che prossimamente torneranno alle urne. Siamo poverissimi precari

Collaboratore scolastico
Canterisi Giovanni
Visalli Francesco

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13 Commenti

  1. E’ impossibile che la Direzione Scolastica Regionale di Campobasso
    Mi sembra impossibile che la Direzione Generale Scolastica, si sia interessata così poco senza imporre al Dirigente Scolastico di far partire un’attività da lui stesso prodotta. L’autonomia scolastica ha dei limiti ben precisi, e certamente non consente di rinunciare ad una’attività progettuale promossa e finanziata dalla Regione Molise. Forse sarebbe il caso di informare gli orani competenti e più precisamente la Procura di Larino, che potrebbe attivarsi d’ufficio anche solo leggendo questo articolo e procedere.

  2. I precari hanno ragione
    Non capisco come sia possibile in un momento simile non attivare un corso salvaprecari dannegiando lavoratori e famiglie. Spero che le autorità preposte si interessino al caso e non solo alla loro poltrona di dirigente.

  3. Precari
    Certamente il preside ha fatto abuso del suo potere, esercitando la sua discrezionalità oltre misura.Spero vivamente che i colleghi precari trovino la soluzione. Auguri da Giulio

  4. Precarietà e disoccupazione
    E’ vergonoso che i nostri politici non si interessino a questo caso così eclatante, potrebbero almeno per un momento pensare ai cittadini votanti e cessare di pensare solo ai fatti loro. IORIO, Vitagliano, Velardi, Picciano, cosa fate? Le vostre tasche sono a posto!!!!!!!!!

  5. Articolo Precari
    Complimenti a questa redazione che si muove al di la delle parti e sensibilizza l’opinione pubblica su argomenti d’attualità come questo. Peccato che la giustizia non si muova per vederci chiaro su questo preside e cosa accade in questo Istituto.

  6. Precarietà Scuola
    E’ assurdo che possano accadere fatti simili e che dei poveri precari non riescano a lavorare, perchè qualcuno gli mette i bastoni tra le ruote. Che se ne occupi la Procura di Larino tanto solerte in altre situazioni. Il preside ha fatto .. del suo potere discrezionale e non capisco come mai il Provveditore non sia intervenuto.

  7. Precari Scuola
    Se ho ben capito ci sono delle responsabilità ben precise sia del preside sia della Regione Molise, Assessorato competente, che non ha effettuato un controllo mirato all’utilizzo delle risorse economiche assegnate, da parte della Comunità Europea. E’ gravissimo che i miei colleghi facciano politica pensando solo ai fatti loro e non anche agli interessi dei cittadini lavoratori. Spero vivamente che questo articolo resti ancora qualche giorno in prima pagina, per diffondere meglio la notizia. Complimenti alla redazione, sia per il taglio giornalistico, sia per la grande sensibilità.

  8. La Precarietà della Scuola di Stato e la riforma Gelmini
    E’ sicuramente uno scandalo che ciò sia accaduto e ci sono delle responsabilità precise del Dirigente Scolastico che ha reso vano l’impegno dello Stato a salvaguardia dei precari. Però la Regione Molise resta a guardare, senza far nulla. L’assessore alla cultura che cosa ci sta a fare? Questa domanda la rivolgo al nostro governatore Michele IORIO. E le stelle stanno a guardare, come in un romanzo televisivo di circa trent’anni fa.

  9. Gravissimo questo episodio
    E’ molto grave che un preside abbia assunto un simile attegiamento di ostilità nei confronti dei precari ed abbia affermato: dei precari non me ne frega niente!!! E’ sicuramente perseguibile, come pure la Direzione Scolastica Regionale e la Regione Molise con il suo assessore al ramo. Lo Stato è assente e sono assenti anche le ISTITUZIONI. Complimenti alla redazione ed auguri di Buona Pasqua ai poveri precari.

  10. Lavoro precario nella Scuola Statale
    Questo è l’episodio che raggiunge il culmine, cioè la famosa goccia che fa traboccare il vaso. E’ assurdo che un Dirigente Scolastico possa avere un simile atteggiamento senza essere perseguito dalle legge. Auguri di buona pasqua a tutti i precari.