E che dire di tutto il personale addetto alla cura ed al benessere degli allievi agenti, come i lavoratori della mensa e delle pulizie? Di certo, sparita la scuola, le ditte assegnatarie degli appalti dei servizi al suo interno, potrebbero voler adottare provvedimenti restrittivi. E tutto ciò avverrebbe, a detta dei responsabili della Polizia di Stato, in un’ottica di razionalizzazione delle risorse (…). Fanno bene i sindacati di categoria a far sentire la loro voce e sarebbe dovere dell’intera cittadinanza campobassana sostenere la pubblica protesta che si metterà in atto, per evitare l’ennesima chiusura di un ente presente sul nostro territorio.
La UILTuCS Molise, pertanto, invita alla riflessione e si rivolge alle locali Istituzioni, al personale degli esercizi commerciali ed ai lavoratori che operano nei servizi, per sensibilizzarli al problema e farli intervenire a sostegno di coloro che si oppongono con forza alla chiusura della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato.
Per la UILTuCS Pasquale Guarracino