Sulla base delle informazioni raccolte, si è dato avvio ad una articolata attività di indagine delegata dall’Autorità Giudiziaria di Larino –nella persona del dr. Luca Venturi- che è proseguita fino al mese di luglio.
L’attività, supportata da indagini tecniche, ha consentito di scardinare una persistente attività di traffico di sostanze stupefacenti svolta dall’indagato in tutte le sue fasi: dal procacciamento, alla distribuzione nei confronti di soggetti già noti alla Autorità Giudiziaria come consumatori abituali di cocaina.
I militari procedevano infatti, in molteplici occasioni, al sequestro di dosi di cocaina appena cedute alla clientela e pronte per essere consumate. In uno dei casi appena descritti si procedeva altresì all’arresto in flagranza del fermato, constatato il superamento della soglia massima prevista per l’uso personale. Sotto sequestro 7 grammi di cocaina, 4 grammi di hashish, coltelli, numerosi cellulari e relative sim card.