CAMPOBASSO _ Si è svolta questa mattina, presso la sala Conferenze della Protezione Civile Regionale, in via Sant’Antonio Abate a Campobasso, la conferenza in materia di riorganizzazione delle funzioni e dei compiti amministrativi a livello locale. Argomento della giornata è stato, infatti, l’approfondimento della legge regionale n. 6 del 2011 alla luce delle disposizioni previste dalla legge n. 122 del 30 luglio 2010 e del decreto ultimo del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 78 del 09/05/2011 che prevede l’esercizio, in forma associata, delle funzioni fondamentali dei Comuni non montani con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, e dei Comuni montani con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti.

 
Ad aprire i lavori è stato Antonino Molinaro, presidente della I Commissione Consiliare permanente della Regione Molise che ha affrontato il tema delle forme di esercizio associato delle funzioni da parte dei Comuni per ridurre complessivamente gli oneri organizzativi, procedimentali e finanziari secondo quanto stabilito dalla legge regionale del 24 marzo 2001 n.6. “In passato – ha dichiarato Molinaro – il risultato ottenuto per raggiungere l’associazionismo tra i Comuni non è stato soddisfacente. È necessario sfruttare le esperienze maturate per garantire servizi pubblici di qualità a basso costo e, nello stesso tempo, mantenere una forma di autonomia locale. Tutto questo può essere possibile grazie all’associazionismo. L’Assessore Muccilli ha lavorato bene in questa direzione coinvolgendo me e il Consiglio regionale. Importante è stata anche l’esperienza del Forum della Polizia Locale indetto dallo stesso Assessore in vista della riforma del corpo che, spero, verrà attuata in tempi brevi”.

La conferenza è proseguita, poi, con l’intervento di alcuni relatori che hanno sviscerato il tema dell’associazionismo da diversi punti di vista. Punto nevralgico per l’attuazione della collaborazione tra i Comuni è certamente il passaggio al sistema di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione secondo quanto disposto dal Cad – Codice dell’amministrazione digitale.

Con l’introduzione del Cad – ha spiegato Raffaele Malatesta, responsabile del Sistema informativo della Provincia di Campobasso e responsabile del Gruppo progettazione inter-enti di Ali Comuni Molisani – sono stati eliminati i dubbi sulla questione della digitalizzazione delle P.A. che da quest’anno diventa obbligatoria perché usare la tecnologia rende efficaci, efficienti e riduce la spesa.

Tra le novità introdotte dal Codice vi sono le sanzioni per le amministrazioni, l’obbligo di realizzare un piano per monitorare il risparmio ottenuto dai servizi digitali e, soprattutto, l’obbligo dei Comuni di coordinarsi e associarsi in questo senso”.  

Un traguardo, quello della digitalizzazione, condiviso anche da diverse realtà comunali del Molise come ha sottolineato Veronica Gianfagna di  Ali Comuni Molisani. “In base ad un’analisi condotta per monitorare lo stato della tenuta degli archivi comunali abbiamo riscontrato che il 75% dei Comuni che hanno risposto ai nostri quesiti è interessato alla gestione associata dei servizi. Pertanto, stiamo improntando una gara per individuare soggetti terzi a cui affidarli”.

Altro argomento strettamente legato all’associazionismo è quello del Federalismo fiscale su cui è intervenuto Tommaso Ramacciato, responsabile II Settore finanze, bilancio, patrimonio, risorse umane e tributi del comune di Boiano. “Il Federalismo è l’occasione per le amministrazioni locali di elevarsi. Un’opportunità che può essere presa se si rendono i servizi tributari semplici ed efficaci, se si azzera l’evasione fiscale permettendo di far pagare il giusto a tutti e cambiare la base imponibile e se si collabora con le realtà limitrofe per la gestione del costo standard”. Un plauso è andato all’Assessore Muccilli anche da parte di Luigi Sansone, presidente dell’Unione dei Comuni del Medio Sannio. “L’Assessore – ha affermato Sansone – ha capito che fare una legge non basta. È necessario che si realizzino occasioni d’incontro e dibattito come queste per far sì che questa venga applicata”.

Nel corso della conferenza sono stati presentati due progetti avviati dallo stesso Assessorato agli Enti Locali tesi a migliorare i servizi della P.A.: “Efficienza ed efficacia nella Pubblica amministrazione”, realizzato dall’Associazione Figli per i Figli e presentato da Felice Fiacchino, volto a risolvere i conflitti relazionali delle P.A.; “Contact Center Voip Pubblica amministrazione”, realizzato da It Media System e presentato da Carmine Valente, volto a razionalizzare i costi di telefonia e creare un Contact center centralizzato.

A chiudere i lavori è stato lo stesso Assessore Salvatore  Muccilli. “Ringrazio tutti per aver partecipato a questo incontro su un tema che sta diventando sempre più stringente. Non abbiamo più di due anni per attuare quanto previsto dalle legge. Le funzioni che dovranno essere esercitate in forma associata sono sei: funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo; funzioni di polizia locale; funzioni di istruzione pubblica, comprensivi dei servizi per asili nido, assistenza scolastica e refezione, ed edilizia scolastica; funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti; funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente; funzioni del settore sociale.

Funzioni che entro il 2014 dovranno essere messe in campo. Anche il Forum della Polizia locale, da poco realizzatosi, è stato un importante momento di incontro e la riforma della polizia locale è una scommessa da vincere in vista dell’attuazione del Federalismo fiscale. Io sono aperto nel recepire i suggerimenti e sollecitare affinché si trovi la soluzione migliore possibile per i cittadini”. A chiusura della conferenza l’Assessore ha consegnato gli attestati del PORE-Progetto opportunità delle Regioni in Europa.

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