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CAMPOMARINO _ Siamo venuti a conoscenza della situazione che incombe sulla scuola di Nuova Cliternia, una situazione per nulla confortante in quanto c’è un rischio di chiusura e quindi l’interruzione di una realtà importante per la nostra comunità. Da tantissimi anni, esiste la scuola a Nuova Cliternia ed ha sempre rappresentato l’interesse prioritario di tutta la popolazione in quanto ha sempre dato la possibilità a tutti i genitori di seguire i propri figli in ambito scolastico con grande attenzione.

Si è saputo chè vorrebbero accorpare la scuola di Nuova Cliternia a quella di Portocannone per far in modo che quest’ultima non perda l’autonimia. Questo fatto interrompe quel legame naturale che è rappresentato dall’appartenere al Comune di Campomarino.

Infatti non esiste un legame sociale con il Comune di Portocannone, basti pensare alla precarietà della strada che collega Nuova Cliternia a Portocannone che oramai da anni ha perso tutte le norme di sicurezza che dovrebbero essere tenute in debito conto.
Allora i nostri ragazzi di Nuova Cliternia, cosa diventano ? Forse merce di scambio ? O forse salvatori di una situazione che non ci appartiene ? Ma la verità è che qualcuno pensa ai ragazzi di Nuova Cliternia per risolvere i propri problemi. Noi la pensiamo in termini completamente opposti, in quanto crediamo che è possibile salvare la Scuola di Nuova Cliternia spostando dei ragazzi che appartengono all’ambito Comunale sulla nostra Scuola, rispettando quindi gli ambiti territoriali. Ma i comuni cittadini non possono fare niente per questa situazione, ma la pubblica amministrazione dovrebbe prendere chiari posizioni di difesa della territorialità e quindi di tutte le scuole che ricadono nell’ambito comunale. Già precedentemente, circa 10 anni orsono, la prima classe era stata abolita e grazie all’intervento di molti, ma anche dell’amministrazione, si riuscì a far riaprire la classe e quindi si diede continuità a quell’importante servizio che da tanti anni esiste in questa Contrada.

E’ un vero peccato in quanto l’edificio scolastico di Nuova Cliternia ha tutte le caratteristiche di sicurezza e tutti i requisiti di igienicità e idoneità. Infatti la comunità si aspettava un miglioramento dei servizi e non l’abolizione totale degli stessi. Quindi sarà necessario che tutta la popolazione prenda coscienza di questa grave ingiustizia e ci auspichiamo di poter intraprendere ogni forma di lotta possibile al di là delle appartenenze politiche in quanto è un problema di tutti.

Firmatari : Antonio Saburro, Luca Altobello, Mancello Catena, Roberto Di Zinno, Americo De Laurentis