Ed è ovvio – conseguenza logica di questo fenomeno che auspichiamo e cerchiamo di sostenere – che il servizio sanitario ne risenta. Voglio solo far riflettere chi di dovere su un aspetto: senza servizio di Guardia Medica Turistica l’utente è costretto a rivolgersi all’ospedale più vicino, magari anche solo per misurare la pressione a un anziano o per lenire l’irritazione causata da una puntura di medusa.
In questo caso si determinerebbe un collasso delle attività al Pronto Soccorso del san Timoteo, già costretto a ritmi febbrili. A che pro dunque non garantire la copertura finanziaria di un servizio essenziale per la zona turistica più importante della regione, soprattutto se poi la beffa – come accade – è garantirlo in qualche altra area interna, sicuramente meno affollata della costa, ma sicuramente sostenuta e protetta da qualche solerte assessore regionale? Allora, caro Sindaco Di Brino, si attivi lei e la sua giunta, peraltro composta in larga maggioranza da dirigenti sanitari di questa Asl, affinché quella famosa “ FILIERA ISTITUZIONALE “ di cui lei tanto ha parlato in campagna elettorale non mortifichi per l’ennesima volta questo territorio.
Filippo Monaco
indifferenza del sindaco
la cosa che mi lascia perplessa è l’ indifferenza dalla giunta comunale. la bandiera blu richiede requisiti tra i quali l’assistenza ai villeggianti. forse il nostro sindaco, preso dai collegamenti con ploce, non è informato su questo. avrà la faccia il prossimo anno di presentarsi a pescara per ritirare la bandiera blu?