CAMPOBASSO _ “L’assegnazione delle deleghe assessorili, così come stabilita dal presidente Iorio, segna un pesante segnale di continuità con il passato. Molte deleghe – penso alla Programmazione e ai Trasporti – sono tornate nelle mani dei precedenti assessori che non hanno certo brillato nel passato. Il fallimento della politica industriale della Regione, costruita tutta sulle società partecipate, è di palmare evidenza come testimonia il caso dello Zuccherificio del Molise, un disastro da 50milioni di euro (letteralmente buttati al vento) che rischia di cancellare un intero comparto agroalimentare, l’indotto che con esso si muove e, principalmente, decine di famiglie, quelle degli operai che vedono paventarsi lo spettro della disoccupazione.
Prediamo quindi atto negativamente che, con la delega assegnata all’assessore Vitagliano, Iorio prosegua su questa strada sbagliata e dannosa. Stessa cosa dicasi con la conferma ai Trasporti dell’assessore Velardi, responsabile di un piano di tagli che ha cancellato chilometri di corse e determinato l’isolamento di molti piccoli centri. Parte male il terzo governo Iorio. Mancano, tra le tante, mote deleghe come quella alla Formazione professionale, alla Cultura e istruzione, alle Politiche giovanili, tutte strategiche per lo sviluppo del Molise che, evidentemente, Iorio ha inteso mantenere per sé dando corso ad una politica di accentramento che non potrà non avere ricadute negati. Un ultimo dato è quello relativo all’evidente crisi politica interna che si è aperta nel Pdl. Il Coordinatore regionale del partito, Ulisse Di Giacomo, aveva chiesto che a Vitagliano venisse tolta la delega alla Programmazione. Viene da chiedersi se Iorio, che invece ha inteso riconfermare Vitagliano nel ruolo, abbia ancora l’appoggio sinora incondizionato del suo partito”.
FRANCESCO TOTARO Vice – Segretario PD Molise