Il Primario Molinari
TERMOLI _ Nell’ospedale San Timoteo di Termoli il 70% di parti avviene in maniera naturale e solo nel 30% dei casi c’e’ il ricorso al parto cesareo. E’ uno dei dati emerso dalla giornata di convegno svoltosi il 30 giugno al Martur di Termoli dal titolo ”Riflessioni in ostetricia”, curato dal primario della Divisione del San Timoteo, Bernardino Molinari. Ad aprire i lavori della lunga giornata di conferenza in cui si sono avvicendati gli argomenti davanti ad una folta platea di operatori sanitari tra ostetriche, medici e professinisti del ramo,il professore Giovanni Scanbia, direttore del Dipartimento per la tutela della salute della donna e della vita nascente dell’Universita’ Cattolica ”Agostino Gemelli” di Roma.

Per quanto concerne la donazione del cordone ombelicale, poi, il dato che emerge e

Le ostetriche alla Conferenza
‘ estremamente positivo. Sempre piu’ donne in Basso Molise stanno aderendo alla campagna promossa dal San Timoteo che ha gia’ ottenuto un primo controllo da parte degli operatori del Gemelli di Roma. In appena 8 mesi, sono gia’ state raccolte 120 unità nell’ambito delle attività legate all’arruolamento e donazione del cordone ombelicale. Di questo e di altre problematiche legate alle donne in gravidanza in generale, ed al parto in particolare, si è tenuto un approfondito confronto tra esperti a Termoli.

L’iniziativa e’ stata promossa nel percorso di formazione organizzato dall’Asrem di Termoli-Larino e si rivolge alle aree di Ginecologia e Ostetricia, Pediatria, Ematologia, Medicina Generale, alle figure professionali di ostetriche ed infermieri. L’organizzazione del congresso è stato curato dell’Agenzia Di Paola Viaggi di Termoli.

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19 Commenti

  1. Riflettete pure…
    Mi sembrano delle riflessioni vuote e prive di significato. Per una buona valutazione i dottori dovrebbero parlare con le mammine per sapere come hanno vissuto il parto nell’ospedale di Termoli e con dottori, ostetriche e infermieri che ha a disposizione il reparto di ostetricia e ginecologia. E’ comodo fare delle stime con dei numeri, ma i problemi sono ben altri. E’ del rapporto medico-paziente che si dovrebbe discutere o del paziente con altre figure professionali, E se davvero fanno il possibile per la salute delle partorienti. Il parto mette in relazione mente e corpo, ma alcuni medici e ostetriche pensano che il parto sia solo una questione fisica, trattando le partorienti solo come la “donna che deve partorire” e non come una futura “mamma” nel senso più globale. In pratica ti lasciano attaccata a un macchinario per leggere il tracciato e non chiedono alla donna neanche come si sente!
    Mi scuso con i rari dottori e ostetriche!

  2. dalla parte delle future mamme
    Hai ragione, senza considerare quelli per necessità e quelli che alcune ostetriche e dottori propongono per dubbio che la futura mamma non riesca a sopportare il dolore del parto, solo perchè essendo la loro prima esperienza, non sanno ancora riconoscere il dolore delle contrazioni dal travaglio vero e proprio. In questo non vengono affatto supportate.

  3. ha ragione il signore di sopra
    Condivido il commento del signore di sopra ed invito anch’io l’ignoto xxxxxx a presentarsi e provare quello che insinua. Pertanto si faccia avanti o al contrario stia zitto.

  4. il mio nome non ha importanza il tuo è firmato invece (medico di reparto)e l’arroganza con cui rispondi è già una risposta…comunque ci penserà la magistratura a fare chiarezza, io non sono coinvolto ho solo fatto 2 + 2

  5. esci allo scoperto se hai coraggio
    oltre ad essere tu arrogante continui ancora a nasconderti dietro le x , se sei sicuro di quello che dici, se hai fatto 2+2, esci allo scoperto altrimenti taci e non sputare veleno.

  6. oltre che arrogante sei presuntuoso
    essere coinvolti non significa essere colpevoli , purtroppo oltre che una grossa frustrazione dimostri una rivalsa sociale fuori luogo. Piuttosto se hai coraggio.. non nasconderti come certi esseri di f….

  7. ambiente inquinato e offese gratuite
    vi state spalleggiando ridicolmente e i vostri nomi e cognomi dove sono? frustrazione di cosa? Io i figli ce li ho. Siamo in democrazia e c’è la libertà di pensiero e mi state facendo schifo

  8. oggi è diventato difficile fare il medico come è difficile fare il malato.dalla professione è stata estromessa ogni umanità a causa di un tecnicismo estremo.il medico deve fare ogni tipo di attivita amministrativa brocratica mi dispiace per i colleghi che personalmente stimo ma non si possono dare dei giudizi cosi forti senza certezze del caso di specie citato per la sua rilevanza penale.calma prima di far scattare meccanismi irreversibili che distruggono le persone anche e soprattutto per i famigliari colpiti a cui si insinuano dubbi non provati e gli impediscono di metabolizzare la perdita di un bambino .niente processi mediatici e condanne prima che le cose vengano chiarite da un percorso e persone adatte.

  9. ha ragione il termolese,basta con la tua violenza verbale
    Se per paura non continui a dichiararti almeno smettila con la tua violenza verbale e abbi più rispetto soprattutto per i poveri genitori, specie la mamma, che hanno avuto tale disgrazia.

  10. la violenza verbale è quella esternata dai ginecologi che si sono sentiti colpiti e di cui anche tu che ti nascondi dietro il nome di luigi fai parte ..abbiate voi la compiacenza di stare zitti o almeno di rispondere in modo garbato come giacomo.

  11. non parliamo sempre della mala sanità
    Non parliamo sempre sempre di mala sanità. Diciamo anche quando i dottori fanno il loro Dovere. Parlo per la mia Esperienza e posso dire che sono stata accolta bene,mi hanno fatta sentire a mio agio,aiutata Quando ne ho avuto bisogno. Farei un rimprovero,invece,al reparto di pediatria (non al nido preciso) perché credo che con i bambini non bisogna essere freddi e trattarli come fossero dei omdpg.

  12. Quando parlate di Bernardino Molinari vi dovreste solo sciacquare la bocca.Una persona di sani principi morali sia dal punto di vista umano che professionale.Purtroppo c’è molta gente che si lamenta in continuazione senza avere delle conoscenze specifiche a riguardo ma solo per la propria ignoranza.Sappiamo infatti il ruolo che ricopre Bernardino al San Timoteo.E se è arrivato a ricoprire la carica di dirigente medico vuol dire solo che è una persona validissima,sincera e altamente preparata.Perciò per cortesia vi prego di tacere con questi commenti privi di logica e carichi di ignoranza.Dovrebbe tornare la De Palma ,poi vi accorgereste la differenza…Esprimo tutta la mia solidarietà a Bernardino perchè di persone umili come lui attualmente è difficile trovarle.