Ed infatti il primo (ed unico) incontro si è anche svolto, per la precisione nel dicembre 2013, occasione in cui gli assessori più che raccogliere osservazioni e dialogare con i presenti si presentarono in sala con tanto di slides in powerpoint (come se fossimo a una lezioncina di gestione della PA! ); da allora, nessun altro incontro è stato più fatto ma soprattutto di quegli obiettivi, posti a medio e lungo termine, non se ne ha traccia. Evidentemente la maggioranza ha ben presente cosa potrebbe accadere oggigiorno nel caso in cui si svolgesse analogo appuntamento, non a caso non siamo nemmeno a metà mandato ed è già asserragliata a Palazzo Ducale.
I cittadini larinesi sono costretti a prendere atto (per l’ennesima volta) che i programmi del cosiddetto centrosinistra larinese servono semplicemente da allegato in fase di presentazione della lista. E cosa aggiungere, rimanendo sempre nell’ambito della trasparenza e della partecipazione, in merito alla mia proposta, accolta e condivisa dalla maggioranza, di trasmettere i consigli comunali sul web? Dopo le prime sedute diffuse in rete , in via speriementale e tra mille difficoltà, attraverso un canale creato appositamente su youtube, nulla è stato fatto per potenziare e migliorare il servizio nonostante io stessa abbia cercato più volte un incontro ai massimi livelli istituzionali con l’attuale maggioranza per cercare di trovare una soluzione definitiva al problema. Cosa si aspetta?! Un impegno anche questo disatteso ma che si potrebbe mantenere semplicemente con un po’ di buona volontà ma che, a quanto pare, anche questa sembra venir meno a discapito della corretta e puntuale informazione pubblica che permetterebbe invece un maggiore coinvolgimento dei cittadini ed il diritto/dovere di informare e ad essere informati nel loro rapporto con l’ente pubblico.
Rossella Mammarella