
Il santo, portato in spalla dalla Cattedrale di Termoli, è salito oggi sul peschereccio per poi solcare il mare seguito da tutta la flottiglia molisana. Gli appassionati di questa indimenticabile tradizione si sono alzati all’alba per arrivare in porto di buon’ora ed alle 8 salire sulle imbarcazioni. La cerimonia del santo è iniziata alle 8 in cattedrale con la santa messa celebrata dal Vescovo di Termoli Larino Gianfranco De Luca alla presenza di numerosi religiosi tra cui il parroco della cattedrale Don Gabriele Mascilongo. Il momento “clou” della manifestazione che non manca ogni anno di emozionare i tanti marinai, è giunto con la benedizione della corona di alloro gettata in mare durante la processione dei pescherecci in omaggio e ricordo dei tanti marittimi deceduti durante l’espletamente del loro dovere, del lavoro spesso duro e pericoloso.
San Basso ha guidato per qualche ora la sfilata di barche lungo lo specchio d’acqua molisano. Al largo della costa, il Vescovo Gianfranco De Luca ha gettato una corona di alloro in ricordo ed in omaggio di coloro che hanno perso la vita in mare impartendo la benedizione.
Non sono mancati, naturalmente, gli amministrati locali con in testa il Sindaco di Termoli Vincenzo Greco che, in abito grigio chiaro, si è presentato sulla barca. Con lui il responsabile dei Vigili Urbani di Termoli Rocco Giacintucci anch’egli con un abito elegante grigio chiaro, lo stesso colore del primo cittadino. Presenti gli assessori comunali di Termoli Di Blasio e Caruso, i consiglieri di maggioranza Di Francia e Giuseppe De Lena, gli esponenti dell’opposizione tra cui Bruno Verini, in abito elegante grigio scuro, Michele Cocomazzi, con un completo azzurro chiaro, l’ingegnere Roberti in abbigliamento più casual.
Al largo della costa, il Vescovo Gianfranco De Luca ha gettato una corona di alloro in ricordo ed in omaggio di coloro che hanno perso la vita in mare impartendo la benedizione. La processione si è svolta senza particolari problemi. La barca è arrivata in leggero ritardo in porto rispetto allo scorso anno ma da un punto di vista della sicurezza tutto è filato liscio.
Ad assicurare l’imbarco senza incidenti dei presenti, la Capitaneria di Porto presente in maniera massiccia sulla banchina già dall’alba. Con la Guardia costiera anche il nuovo dirigente del Commissariato Giuseppe De Paola, gli agenti di Polizia ed i Carabinieri. Spiegamento di forze imponente in porto per vigilare sulla folla di gente.
La festa prosegue domani con la prima regata storica in ambiti medioevali al largo di Rio-Vivo Marinelle. Undici squadre corrispondenti a 9 parrocchie di Termoli e due santuari si daranno battaglia al largo della costa ed il vincitore avrà il gonfalone del Palio di San Basso. I festeggiamenti si chiudono dopodomani con il concerto di “Caparezza”.