Video intervista.
Camper L.mare Nord
Camper L.mare Nord
TERMOLI _ Camperisti invitati a lasciare il lungomare nord di Termoli dove sostano da qualche giorno. Il blitz degli agenti municipali di Termoli è scattato nella serata di ieri.  E così le numerose famiglie che avevano scelto di fermarsi in città per trascorrere qualche settimana di vacanza sono state costrette a riorganizzarsi in fretta e furia per lasciare la zona alla volta di altre destinazioni. In caso contrario il rischio del pagamento di una pesante sanzione pecuniaria ammontante a svariate centinaia di euro è tangibile.
 
La conferma del “blitz” condotto dalle forze di polizia tra cui gli agenti municipali arriva dagli stessi camperisti. “Sono venuti mentre stavamo cenando e ci hanno chiesto di lasciare la città in quanto sul lungomare nord non è permessa la sosta di camper _ ha dichiarato un turista di Milano che da diversi anni trascorre 2 settimane con il camper a Termoli _. A questo punto sono costretto a ripartire ed anche in fretta e furia. Qualora dovessero tornare a sorpresa in questa zona per controlli finiremo sicuramente con qualche brutta multa”.

 {youtubejw width=”300″ height=”245″}http://www.youtube.com/watch?v=hVS-tX7koG0{/youtubejw}

Una campobassana, anch’essa in vancanza con la famiglia a bordo del camper, per la prima volta sul lungomare locale, annuncia con ira di: “non voler tornare più in questa zona. Sono sempre andata a Vasto e mi sono trovata bene, quest’anno mi sono pentita di aver cambiato mèta. Ora, infatti, torno a Vasto”. La donna, rimasta delusa dall’accoglienza riservata loro, propone all’Amministrazione comunale la sosta a pagamento per i camper sul lungomare nord con la predisposizione di un apposito tratto di litorale per i camperisti.

La zona di Rio-Vivo Marinelle dove il Comune ha previsto il parcheggio attrezzato non ci piace _ hanno dichiarato le famiglie _ perchè non ha le stesse peculiarità paesaggistiche di questo lato di lungomare. Il mare in questa zona è, sicuramente, molto bello e ci piace di più il posto. Noi saremmo disposti a pagare una giusta tariffa in cambio anche di qualche piccolo servizio”.

Articolo precedenteE’ emergenza sicurezza negli edifici pubblici. Lo denuncia la Rete degli Studenti di Campobasso
Articolo successivoBagno di folla per San Basso, patrono di Termoli. Processione a Mare tra tradizione e spiritualità

6 Commenti

  1. Dopo i camperisti arriveranno gli zingari
    I Camperisti non portano un euro a termoli. Impediscono a turisti di parcheggiare in spiaggia. Andate via che sporcate solamente. Non fanno la raccolta differenziata . Altro che ristorante e pizzeria, come confessa il “bagnande…”, loro cenano in camper.
    Bravo il Sindaco e i vigili.
    Il kebabbaro ancora lo cacciano?

  2. pretese assurde
    I camperisti non possono accampare nessuna pretesa in merito alla scelta dell’area più confacente alla loro desiderata. Esiste un’area attrezzata e nel caso in cui la veduta non è confacente non hanno che da cambiare zona. I regolamenti comunali devo essere rispettati da tutti indistintamente, il semplice fatto che, nonostante il divieto, comunque hanno campeggiato, questo li pone fuori dalla legalità; la polizia municipale è stata corretta nell’avvisare e non procedere direttamente alla contestazione dell’infrazione.

  3. ignoranza e inciviltà
    ignoranza e inciviltà di incomprensione per un grande fenomeno come quello del ” plein air ” alias camper , fonte importante di un turismo che molte amministrazioni e regioni valorizzano, a termoli , invece, si fanno persecuzioni stupide ed illeggittime. i camper possono sostare come tutte le auto, questo prescrive la legge e molte sentenze di vari tribunali. i camperisti non spendono soldi per hotel, ma spendono nei supermercati , nei bar nelle pizzerie ristoranti ecc, nei negozi di ogni tipo e in tutto quello che ognuno di noi normalmente acquista. è grave la mancanza di accoglienza da parte di questa amministrazione, è ancora più grave l’abuso di non consentire la sosta ed è miopia politica questo e la mancanza in città di idonee attrezzature per favorire il turismo itinerante. leggete la rivista “plein air” , la più importante del settore diretta da un molisano : raffaele iannucci di casacalenda