COLLETORTO _ Bruxelles dice si all’idea di agriturismo rurale partita da Colletorto e che coinvolge altre quattro realtà europee tra Spagna, Polonia, Cipro e Lettonia. Il Ministero per i beni e le attività culturali mantenendo fede alla promessa fatta nei mesi scorsi offrirà spazio per la pubblicità sul proprio sito e sulle pubblicazioni mensili cartacee del progetto voluto e realizzato dal sottoscritto. La comunicazione di approvazione arriva direttamente da Bruxelles dove il progetto è stato apprezzato e valutato nella sua originalità e nell’impatto geografico che offre. Gli organismi di valutazione non hanno nascosto la loro curiosità sull’iniziativa ed intendono studiare da vicino il suo sviluppo chiedendo di essere ospitati a Colletorto.
Il progetto si chiama “Sistema turistico rurale e cookery tours” e prevede lo scambio a livello internazionale di esperienze e buone prassi nel settore del turismo, del commercio e dell’agricoltura in un mix che vede coinvolte realtà lontane geograficamente e strutturalmente ma allo stesso tempo membri dell’unica grande famiglia europea. Colletorto per mezzo di questo progetto ha la possibilità di apprendere tecniche e mezzi per pubblicizzare, presentare ed offrire le sue peculiari risorse ad altre realtà nazionali e non. Il sistema agrituristico locale che fino ad oggi stenta a decollare può servirsi del progetto come trampolino di lancio per sviluppare le proprie offerte anche fuori dai ristretti confini entro cui sinora ha operato. Può fare ciò prendendo spunto dalle esperienze realizzate dai colleghi spagnoli di Tentudia o da quelli ciprioti di Lefkara con cui abbiamo anche sottoscritto un accordo di gemellaggio che andremo a formalizzare nei prossimi mesi.
L’inizio dei lavori è previsto a Colletorto in primavera. Giungeranno a Colletorto tutti i rappresentanti dei comuni partners da ogni parte d’Europa e resteranno con noi per 3 giorni durante i quali saranno presentati i lavori e visitate le aziende turistiche del luogo. Insieme a loro ci saranno anche membri Eacea che hanno chiesto di poter studiare da vicino il progetto e alcuni professori della Federico II di Napoli esperti in materia.
I protagonisti saranno invece gli attori locali del settore. Successivamente il progetto prevede di rappresentare la comunità di Colletorto sotto l’aspetto agrituristico, in ciascuno dei quattro paesi partners. Qui saranno acquisiti metodi e tecniche utilizzate in materie, obiettivi perseguiti e modalità di raggiungimento degli stessi. Il progetto rientra nell’obiettivo più generale di portare Colletorto in Europa ed allargare i confini ristretti delle piccole realtà rurali addossate all’Appennino come la nostra. Contribuire a diffondere la cultura europeista e utilizzarla per eliminare le diversità perseguendo il fine di una integrazione socio-culturale completa tra il vecchio continente e le sue periferie. Questo è l’obiettivo nato qualche anno fa e oggi si possono già vedere diversi risultati. Abbiamo instaurato un rapporto di gemellaggio in Francia che prevede ogni anno lo scambio e le visite che coinvolgono intere comunità; stiamo creando altri rapporti tra Colletorto e diverse realtà europee come il futuro gemellaggio con una cittadina sull’isola di Cipro.
In Spagna costruiamo rapporti come in altre parti d’Europa e di questo passo ben presto Colletorto sarà conosciuto all’estero sotto i più svariati punti di vista. In materia di lotta all’isolamento, in senso generale, mentre si raccolgono i frutti di questi lavori si sta pensando di allargare i rapporti con realtà del nord europa. Qui si potrebbe prendere spunto dalle eccellenze nella gestione dei servizi sociali e dei servizi pubblici in generale. Punteremo a presentarci nel migliore dei modi valorizzando le già inestimabili risorse della nostra cultura, del nostro territorio e della nostra società e cercheremo di creare legami in queste terre da cui possiamo trarre sicuro giovamento.
Marco Verna Assessore Politiche giovanili