Galleria Fotografica. Il responsabile della Federazione Nazionale Amici Camperisti Liberi ha presentato proposta in Comune a Termoli per attrezzare una seconda zona destinata al turismo itinerante. La richiesta presentata riguarda la spiaggia adiacente il Circolo della Vela
TERMOLI _ Termoli presa d’assalto da camperisti da tutta Italia ma l’area attrezzata di Rio-vivo, inaugurata a giugno, ha solo una trentina di posti di cui 24 stabili ed una decina per soste di una notte. L’area è piena già da diverse settimane e non c’è possibilità per gli oltre 100 camperisti rimasti fuori di accedere. Il responsabile nazionale dell’Associazione Amici Camperisti Liberi chiamato “Gambero Rosso” ha presentato una proposta alla Giunta Di Brino di realizzare una seconda area, sempre a Rio-Vivo, sulla spiaggia adiacente il Circolo della Vela dove di recente si è tenuto il raduno nazionale ma fino a questo momento dall’Amministrazione comunale non è giunta risposta.
Lo stesso attende settembre per chiedere un incontro con l’esecutivo termolese così da organizzare un nuovo spazio almeno per la prossima estate.
Le richieste di soggiornare a Termoli dei turisti itineranti sono giunte da tutta Italia. Degli oltre 100 rimasti fuori dall’area camper, una ottantina stazionano a Rio-vivo nella zona vicino a Giorgione mentre gli altri sul lungomare nord non avendo trovato disponibilità nella zona attrezzata servita da colonnine di acqua, fognature con la spiaggia a pochi passi ed organizzata anche per la raccolta differenziata. In zona sono posizionati i bidoni del servizio di igiene svuotati dalla Teramo Ambiente nei giorni stabiliti.
“Questa zona ci piace molto _ ha dichiarato una famiglia di Campobasso che ha soggiornato nell’area camper di Termoli per una settimana _. Ci spiace partire, ci siamo trovati benissimo. Il mare ci è piaciuto, siamo stati trattati molto bene dal custode che ci ha dato assistenza in tutto e per tutto, i prezzi sono buoni. Insomma è un peccato che le vacanze sono finite”.
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Soddisfatti anche famiglie in vacanza a Termoli nell’area. “I posti camper muniti di servizi sono 24 ma le richieste sono nettamente superiori” ha spiegato il custode che si affaccenda 24 ore su 24 in zona pur non avendo nemmeno un gabbiotto o un ombrellone da dove poter controllare l’intera area. La ditta appaltatrice oltre ad aver installato una minuscola insegna lungo la strada per accedere alla zona, non sembra aver fatto molto di più. Dal mese di giugno la struttura è seguita esclusi
vamente dal custode che senza un angolo dove ripararsi dal sole cocente è chiamato a lavorare senza sosta.
”L’area camper aperta di recente a Rio-Vivo ha buoni prezzi, buoni servizi ma è piccola _ ha detto il coordinatore dei Camperisti Liberi _, ed e’ insufficiente a dare risposte alla grande richiesta di turisti itineranti. L’Amministrazione comunale alla nostra proposta non ha ancora dato una risposta ma ci auguriamo che possa organizzare una seconda zona per la prossima estate perche’ la richiesta c’e’. La citta’ piace, il mare e’ bello ed i camperisti potrebbero essere regolamentati in piu’ zone”.
