Video e galleria fotografica della sciabica.

TERMOLI _ Ha avuto un buon seguito la rievocazione storica dell’antica pesca della Sciabica svoltasi sulla spiaggia di Rio-vivo Marinelle nel pomeriggio del 17 agosto scorso. Un centinaio di termolesi e turisti hanno seguito con attenzione la manifestazione svoltasi alle 18.30 ed organizzata da Basso Caruso dell’associazione “Rio-Live salviamo il termolese” insieme ad alcuni termolesi “veraci” che, fino negli anni ’50, utilizzavano proprio questo sistema.

La sciabica, che si faceva Termoli, era svolta spesso nella vicinanza delle foci dei fiumi come Rio vivo ed alla foce del Biferno, che tramite un battello in remi ed una decina di persone disponevano in mare una rete di circa un centinaio di metri per poi ritirarla a braccio verso la spiaggia.

Quindi la rievocazione ha visto l’utilizzo di reti da pesca gettate in mare e poi riprese dopo qualche minuto. L’operazione è stata ripetuta più volte il tutto accompagnato dalla musica della “Jervelelle”, gruppo fondato da Lino Basilico, poeta termolese a cui Basso Caruso ha intitolato il Premio di poesia in vernacolo.

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La Jervelelle si è esibita in brani con la fisarmonica calamitando le attenzioni dei molti presenti in spiaggia.

La rievocazione storica dell’antica pesca, duranta un’ora circa, piace sempre di più. Quest’anno poi è stata fruttuosa. Sono state prese alcune specie cucinate dall’associazione in serata.

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