Appuntamento dunque giovedì 12 novembre con “European Job Day 2009. Il Molise verso l’Europa” con gli indirizzi augurali e di benvenuto del Magnifico Rettore dell’Università del Molise, Prof. Giovanni Cannata e delle Autorità istituzionali: Michele Picciano – Presidente del Consiglio Regionale del Molise; Angiolina Fusco Perrella – Assessore Regionale al Lavoro; Luigi Di Bartolomeo – Sindaco di Campobasso; Nicola D’Ascanio e Luigi Mazzuto – Presidenti delle due Provincie Molisane. Moderatore dell’incontro il Dott. Antonio Lupo, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise. Un dialogo continuativo e una forte collaborazione tra le istituzioni, il mondo accademico e delle imprese garantisce ai giovani, non solo un progetto determinante di crescita culturale e di formazione, ma è anche e soprattutto, un fattore decisivo e indispensabile per un più rapido inserimento nel mondo del lavoro, con la ferma convinzione che il connubio tra i principali attori del mercato del lavoro e la rete europea per l’impiego sia elemento essenziale per offrire ai giovani sempre nuove e più efficaci opportunità.
Infatti, l’inziativa “Job Day 2009” intende testimoniare ancora una volta come i Servizi per l’Impiego e l’Ateneo molisano siano continuamente attenti e proiettati a sviluppare una capillare rete di relazioni internazionali con istituzioni partner nazionali ed europee, con la piena consapevolezza che è possibile condividere, in maniera efficace e costruttiva, il fondamentale obiettivo di formare ed informare giovani che siano in grado di affrontare e sostenere le nuove e sempre più moderne sfide future. Vladimír Špidla, il Commissario europeo per l’Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità dichiara: “Tenendo conto di un quadro generale caratterizzato da elevata disoccupazione, è più che mai importante organizzare una serie di eventi che incoraggino le persone a cercare lavoro. È proprio quello che sta facendo la Commissione con l’EURES, sostenendo l’organizzazione di fiere, seminari, conferenze, workshop ed eventi culturali sul tema del lavoro in tutta Europa. Tutti gli eventi intendono fungere da supporto ai candidati in cerca di occupazione in paesi diversi da quello di provenienza. La mobilità occupazionale può migliorare l’efficienza nei mercati del lavoro e nel mercato interno europeo, oltre a eliminare i freni alla crescita economica. Mentre molte aree sono colpite dalla disoccupazione, in altri paesi e regioni si registra carenza di talune competenze.”